Orsi invadono la strada. Il mistero inquieta Yellowstone

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Il cielo sopra il Parco di Yellowstone aveva iniziato a tingersi di un blu metallico già da diverse settimane. Nessuno, neppure i più attenti osservatori meteorologici, riusciva a spiegare quel riflesso innaturale che avvolgeva le cime delle Montagne Rocciose al tramonto. I turisti si erano riversati in massa nei primi giorni di aprile, attirati dalle voci inquietanti di sciami sismici mai registrati in quella quantità negli ultimi cent’anni. (Meteo Giornale)
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I satelliti orbitali sparirono uno dopo l’altro dalla rete di monitoraggio, inghiottiti da un alone opaco che oscurò l'intero emisfero settentrionale. Alle ore 04:12 UTC, una nuova esplosione devastante fece collassare la caldera centrale di Yellowstone, spalancando una voragine lunga 90 chilometri, da cui si alzò una colonna di ceneri, gas velenosi e roccia fusa alta quanto tre volte l’Everest. (Meteo Giornale)
