GP Bahrain: Ferrari, nessun quarto di nobiltà

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Ha ragione la Ferrari a pensare che la safety car abbia complicato i piani. Per quanto abbiamo detto prima, la vettura di sicurezza ha costretto il Cavallino a girare per circa tre quarti di gara con una mescola di svantaggio. Per l’ultimo stint, la Rossa non se l’è sentita di mettere la soft usata come Russell, scelta difesa da Leclerc: “Abbiamo avuto tanto degrado con la morbida, non potevamo fare quello che ha fatto Mercedes”. (Autosprint)
Ne parlano anche altre testate
Il quarto e il quinto posto ottenuti dalla Ferrari a Sakhir hanno dimostrato quanto le modifiche alla SF-25 abbiano funzionato, ma la strada per occupare le prime posizioni è ancora lunga: questo e molto altro, nel nuovo video di analisi del Gran Premio del Bahrain (Motorsport.com)
Specie considerando le premesse. A dirla tutta, la gara in Bahrain non è stata così male. (Analisi Tecnica F1)
La frase di Charles Leclerc sintetizza benissimo il momento della Scuderia. «Il massimo non è ancora abbastanza». (il Giornale)

La Ferrari è rimasta ancora una volta giù dal podio. Il monegasco, proprio come il britannico, non ne aveva e lo stesso Hamilton ha sottoposto alla squadra i difetti della vettura con questo set, con tanto sottosterzo e poco grip. (Il Fatto Quotidiano)
La prestazione della SF-25, nella parte centrale della gara, è stata infatti notevole. Quattro gare senza luce, a parte il lampo di Lewis Hamilton nella Sprint in Cina, eppure dal Bahrain arrivano segnali di speranza per la Ferrari (La Gazzetta dello Sport)
Poi c’è la questione ‘podio’ che ormai inizia ad essere un problema visto che da inizio stagione i piazzamenti nella top-3 sono ancora a zero. (Motorsport.com)