Vaccino, il 20 settembre al via la terza dose per i fragili

TG-PRIMARADIO SALUTE

Saranno di conseguenza aggiornati i sistemi informatici per l’avvio delle somministrazioni su tutto il territorio nazionale.

Verranno dunque rese disponibili dosi addizionali di vaccino a m-RNA (BioNTech/Pfizer e Moderna) per l’avvio delle somministrazioni

A seguito del parere favorevole espresso dalla Commissione Tecnico Scientifica dell’AIFA e del CTS, è in corso da parte del ministero della Salute un confronto con i tecnici delle regioni per la puntuale definizione della popolazione target. (TG-PRIMARADIO)

Ne parlano anche altri media

Iscriviti al nostro gruppo Facebook ufficiale. isNews è anche su Telegram: clicca qui per iscriverti. Per ricevere le nostre notizie su Whatsapp, clicca qui e salva il contatto! Il siero utilizzato oggi per mettere in sicurezza soprattutto i più giovani, 94 dosi nella fascia di età 20-29 anni, 77 nella fascia 30-39 e 63 dedicate ai giovanissimi, i ragazzi di 16-17 anni. (isnews)

Gli autori spiegano che, anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l'efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere "non appropriate' dosi vaccinali di richiamo per tutti. I ricercatori hanno analizzato le evidenze prodotte da studi randomizzati controllati e da studi osservazionali pubblicati su riviste peer-reviewed e piattaforme pre-print. (Today.it)

Quindi gli over80 e gli ospiti delle Rsa, la cui dose aggiuntiva potrà essere offerta dopo almeno sei mesi dalla seconda. La percentuale di positività dei tamponi resta al 2 per cento, mentre l’Rt puntuale calcolato sulla data di inizio sintomi passa da 0.98 a 0. (Luna Nuova)

Già nella mattinata il governatore del Lazio Zingaretti, sui social, aveva anticipato l’intenzione della Regione di partire da lunedì con la terza dose. “Dalla prossima settimana – scrive il presidente – iniziamo con chi ha ricevuto un trapianto e che saranno contattati dal sistema sanitario regionale (La mia città NEWS)

Nei giorni scorsi si era dichiarata pronta a partire con la terza dose anche l'Emilia Romagna Anche perché «i dati attualmente disponibili sull’efficacia del vaccino anti-Covid non supportano la necessità di una terza dose per la popolazione generale». (La Stampa)

Gli autori della pubblicazione osservano che, “anche se i livelli di anticorpi nelle persone vaccinate diminuiscono nel tempo, ciò non comporta necessariamente una riduzione dell’efficacia dei vaccini contro la malattia grave” Gli autori spiegano che, anche contro la variante Delta di Sars-CoV-2, l’efficacia dei vaccini Covid-19 è tale da rendere “non appropriate” dosi vaccinali di richiamo per tutti. (il Fatto Nisseno)