PESTE SUINA «È un disastro preannunciato: le aziende rischiano di svuotarsi»

Grazie alla Provincia di Lodi e al Prefetto per aver accolto prontamente il nostro appello al confronto, dando un forte segnale di attenzione alla drammatica situazione in cui versa il comparto suinicolo lodigiano, colpito ancora più gravemente dai primi focolai scoperti in allevamenti del territorio. Le nostre aziende rischiano di svuotarsi: parliamo di 340.000 capi allevati solo nel Lodigiano, mentre in Lombardia si concentra il 40% dei suini a livello nazionale. (Il Cittadino)

Su altri media

Tuttavia, «bisogna essere prudenti. «Al momento ci sono in Italia 18 focolai in Lombardia , 5 in Piemonte e 1 in Emilia Romagna ». (Gazzetta del Sud)

Tuttavia, "bisogna essere prudenti. E' una situazione legata a un'ondata epidemica. (Trentino)

Diciotto focolai in Lombardia, cinque in Piemonte e uno in Emilia Romagna, sono questi i numeri della peste suina africana in Italia, a dirlo è il Commissario Straordinario per l’emergenza, Giovanni Filippini che, tuttavia, chiede prudenza: «La situazione è complessa ma definirla drammatica è esagerato. (La Stampa)

Sora – I cinghiali tornano a far paura. Già da qualche sera si segnalano numerosi avvistamenti in città, anche nei pressi delle abitazioni. (Frosinone News)

Al 1° settembre 2024, il totale dei casi accertati è salito a 1.689: 1.022 in Liguria e 667 in Piemonte. Quattro nuovi casi in Liguria, nuovo focolaio in Piemonte In Liguria, sono stati riscontrati quattro nuovi casi di PSA sui cinghiali, tutti in provincia di Genova. (Il Piccolo)

All’inizio del 2022 è arrivata la prima conferma di positività al virus in una carcassa di cinghiale rinvenuta nell’Italia continentale, precisamente in Piemonte. Nonostante le strategie di prevenzione e controllo messe in atto dalle autorità sia nazionali che internazionali, la malattia sta continuando a diffondersi e negli ultimi mesi sono stati segnalati diversi focolai sul territorio italiano, in particolare nelle regioni settentrionali. (WIRED Italia)