Italia-Inghilterra, l'iniziativa inglese: "Raccolta fondi per acquisto coppa"

Caffeina Magazine SPORT

Nei giorni scorsi vi abbiamo parlato di una petizione lanciata online affinché possa essere rigiocata la partita.

La battaglia sembra infinita e a distanza di giorni dal trionfo azzurro, i rivali continuano a non accettare la sconfitta

Ora invece è partita una vera e propria raccolta fondi, che si prefigge un obiettivo davvero insolito.

Il successo degli azzurri di Roberto Mancini, vittoriosi ai calci di rigore contro la nazionale di Southgate, non è andato giù a molti inglesi. (Caffeina Magazine)

Ne parlano anche altre testate

Dopo la petizione lanciata all'indomani del trionfo azzurro di Wembley per rigiocare la finale, adesso parte anche una raccolta fondi per comprare un trofeo personalizzato da inviare alla Nazionale inglese. (leggo.it)

Il gesto è stato pesantemente criticato dagli stessi tifosi inglesi, definendolo "irrispettoso", "antisportivo" e "imbarazzante"; profondo disappunto arriva anche dai social, che accusano la nazionale della Regina di scarsa sportività. (Oggi Treviso)

Motivazione: «Il match dell’11 luglio non è stato corretto, dopo che l’Italia ha trascinato i giocatori inglesi come fossero schiavi. Londra, 13 luglio: su change.org sono 90 mila le firme raccolte in poche ore dalla petizione che chiede di rigiocare la finale dell’Europeo. (Tuttosport)

Un tifoso dell’Italia è andato oltre alla semplice coppa, affiancando il trofeo a un’istantanea contro l’Inghilterra diventata virale sui social. Un tifoso dell’Italia ha festeggiato la vittoria di EURO 2020 con un esilarante tatuaggio: la geniale presa in giro all’Inghilterra. (CalcioToday.it)

Sostanzialmente, si tratta di una raccolta fondi promossa proprio dai inglesi, che hanno ancora oggi intenzione di comprare la copia della coppa conquistata dai ragazzi di Mancini. Bisogna prendere atto della colletta che ha avuto origine tra i tifosi inglesi dopo la tanto discussa finale di Wembley, considerando il fatto che Italia-Inghilterra rappresenta evidentemente una ferita destinata a restare aperta per mesi. (Bufale.net)