Federer a New York: “Il caso Sinner solleva domande sull’equità del sistema”
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Roger Federer, leggenda vivente del tennis, è arrivato a New York per assistere ai quarti di finale degli US Open 2024. L’ex campione svizzero, atteso questa sera all’Arthur Ashe Stadium, non ha esitato a condividere le sue riflessioni sul recente caso di doping che ha coinvolto Jannik Sinner, sollevando interrogativi che vanno oltre la semplice questione di colpevolezza o innocenza. “Queste non sono le notizie che vorremmo vedere nel nostro sport, indipendentemente dal fatto che abbia fatto qualcosa o meno,” ha esordito Federer in un’intervista rilasciata oggi a New York al quotidiano Today. (LiveTennis.it)
Su altri giornali
L'ex numero 1 al mondo del tennis parla del problema che ha coinvolto Jannik, poi ritenuto innocente. (AreaNapoli.it)
Roger Federer ha preso posizione, attraverso la televisione americana, sul caso di doping che ha coinvolto il numero 1 del ranking ATP, l'italiano Jannik Sinner. «Ma il fatto che non sia stato costretto a ritirarsi quando non erano sicuri al 100% di ciò che stava accadendo è una domanda che deve trovare risposta. (Corriere del Ticino)
Lo svizzero: "Ci sono state delle incoerenze, notizie che non vogliamo vedere" Vedi anche Tennis Sinner: "Essere ancora nei quarti di uno Slam vuol dire tanto" "Confido che lui non abbia fatto nulla, ma comprendo la frustrazione di chi dice 'è stato trattato come gli altri?' Penso che il punto sia questo" la dichiarazione del 43enne direttamente dagli Usa. (Sport Mediaset)
Roger Federer, uno dei giocatori più forti di sempre della storia del tennis, commenta il caso doping di Sinner. Potrebbe essere in tribuna anche per gustarsi la sfida tra l'italiano e Medvedev. (ilmessaggero.it)
Roger Federer sarà presente stasera all'inizio dei quarti di finale maschile e femminile degli US Open 2024 che si sta disputando a New York. (Tuttosport)
"Tutti siamo abbastanza sicuri che Jannik non abbia fatto nulla di male, ma la domanda a cui si deve rispondere non riguarda tanto la sua innocenza ma la potenziale incongruenza di tutto il procedimento, dovuta al fatto che Sinner non sia stato fermato mentre non si era sicuri al 100% di quello che stava succedendo”. (La Gazzetta dello Sport)