Partite IVA: sciopero nazionale il 10 marzo

PMI.it ECONOMIA

L'annus horribilis delle Partite IVA: la fotografia del MEF 12 Febbraio 2021 In Italia sono attive 4,6 milioni di Partite IVA che, a causa dell’emergenza Covid, hanno subito forti penalizzazioni e per le quali sono previsti indennizzi e ristori spesso insufficienti o comunque erogati con enormi ritardi.

Per questi lavoratori i sussidi si sono ridotti a mere promesse

Sulla base di questa premessa, è indetto il primo sciopero nazionale delle Partite IVA per mercoledì 10 marzo con ritrovo alle ore 10:00 a Piazza del Popolo a Roma (PMI.it)

Ne parlano anche altre fonti

Per vaccini e farmaci anti-Covid stanziamento di 2 miliardi. Per vaccini e farmaci dedicati alla cura del Coronavirus, il decreto stanzia 2,1 miliardi. I contributi vanno da un minimo di mille a un massimo di 150 mila euro. (Open)

Nelle prime ipotesi circolate si prevedeva la cancellazione delle cartelle fino a 5mila euro relative al periodo 2000-2015. Sanatoria ad hoc per le partite Iva. Si sta anche mettendo a punto la possibilità di definire in via agevolata le somme dovute per le partite Iva in perdita. (QUOTIDIANO.NET)

"Vogliamo sperare che le indiscrezioni che circolano sul decreto Sostegno - dichiara Ranieri - siano solo una bozza. Le critiche. (IL GIORNO)

Intanto dal governo sono arrivate conferme per la proroga del reddito di emergenza nel Decreto Sostegno. Le ultime notizie sul Decreto Sostegno: contributi alle Partite Iva e possibile maxi-sanatoria (The Wam)

Sanità e trasporti. Tutti confermati i fondi destinati alla salute: vengono infatti stanziati 2,1 miliardi per i vaccini (1,4 miliardi) e l'acquisto di farmaci per la cura del Covid-19: 700 milioni divisi tra Remdesivir (300) e monoclonali (400 milioni). (La Stampa)

Si va dal 20 per cento di rimborso per la fascia con fatturati complessivi di 400 mila euro, 15 per cento fino ad un milione, 10 per cento fino a 5 milioni. rende forza il pacchetto di sanatorie fiscali post-Covid che il governo si appresta a varare la prossima settimana all’interno del decreto “Sostegni”. (la Repubblica)