“Doveva uccidere me”: parla il padre di Salvador Ramos, il killer della scuola in Texas

DireDonna ESTERI

Intanto cresce la rabbia dei genitori delle vittime che accusano gli agenti di non aver agito con tempestività: “Entrate!

– ha aggiunto – Non vedrò più mio figlio, come gli altri genitori non vedranno più i loro e questo mi fa male”.

Salvador Ramos è stato ucciso dagli agbenti delle squadre della Border Patrol Tactical Unit, che sono arrivate nella scuola elementare di Uvalde “un’ora dopo” l’ingresso del killer. (DireDonna)

La notizia riportata su altre testate

La polizia ammette: «Sbagliato non irrompere subito in aula»». «È stato un errore non fare irruzione nell'aula» della scuola elementare di Uvalde dove Salvador Ramos ha massacrato 19 bambini e due insegnanti. (leggo.it)

Non so cosa dire di quei poveri bambini». «Non era un mostro, ma poteva essere aggressivo». Così Adriana Reyes definisce il figlio, il 18enne Salvador Rolando Ramos, autore della strage di Uvalde, nella quale ha ucciso 19 bambini e due maestre. (LaC news24)

“Se servisse a qualcosa chiederei scusa”, ha detto McCraw rispondendo alla domanda di un giornalista (LaPresse) – Non forzare la porta della classe nella quale si trovava l’autore della strage di Uvalde è stata una “decisione sbagliata”. (LaPresse)

Il capo della polizia, James Ramer, non ha fornito ulteriori dettagli perché c'è un'inchiesta in corso Il giovane, 20 anni circa, è morto dopo essere stato colpito dalla polizia vicino a una scuola nell'area di Port Union. (Today.it)

Non si capisce neanche perché non siano andati a scovarlo nell’aula subito, invece di aspettare l’arrivo delle squadre speciali (La Stampa)

Il killer poi è entrato da una porta sul retro, ha percorso due brevi corridoi e infine si è barricato in un'aula dove ha compiuto la strage. "A quel punto, l'obiettivo principale delle forze dell'ordine era di evacuare quanti più bambini possibili" ha spiegato Olivarez (Fanpage.it)