Milan, rimonta a Genova e record di punti recuperati: ma la stagione resta in salita

5/6/2025 SPORT

Redazione Sport   -   Non è bastato il cambio in panchina, con l’arrivo di Sérgio Conceição al posto di Paulo Fonseca, a risollevare del tutto le sorti del Milan, che con questa stagione altalenante rischia di chiudere fuori dalle competizioni europee. Eppure, tra i pochi dati positivi emersi in un campionato deludente – dove i rossoneri occupano il nono posto con 57 punti, frutto di 16 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte – c’è un primato che pochi avrebbero immaginato: nessuno, in Serie A, ha conquistato più punti dopo essere andato in svantaggio.

L’ultima dimostrazione è arrivata lunedì sera al Ferraris, dove il Milan ha ribaltato il risultato contro il Genoa nel giro di due minuti. Dopo un primo tempo equilibrato, in cui Maignan ha evitato la rete avversaria con due interventi decisivi, il Grifone è passato in vantaggio al 61’ con Vitinha, entrato da poco in campo. La reazione dei rossoneri, però, è stata fulminea: al 76’ Leao, servito da Gimenez, ha pareggiato, e appena un minuto dopo un autogol di Frendrup ha consegnato ai milanesi tre punti pesanti, sia per la classifica sia per il morale.

Quella di Genova non è stata l’unica rimonta della stagione, ma è emblematica di un Milan che fatica a imporre il proprio gioco e spesso si ritrova a inseguire. Se da un lato la squadra dimostra carattere nel recuperare posizioni, dall’altro paga l’incostanza, che ha reso impossibile un vero rilancio in campionato. Lo stesso Conceição, dopo l’entusiasmo iniziale – culminato con la vittoria in Supercoppa italiana contro l’Inter – non è riuscito a imprimere una svolta decisiva.

Il Genoa, intanto, può uscire a testa alta da una partita in cui ha tenuto testa a una big per oltre un’ora. Tra i giudizi positivi spiccano quelli per Leali, autore di una grande parata su Pulisic nel primo tempo, e per Vitinha e Martin, artefici del momentaneo vantaggio. Un peccato, per i rossoblù, aver lasciato sfuggire l’occasione del primo successo stagionale contro una squadra di vertice.