Condorelli: “Ho resistito alla mafia, ma non mi aspettavo tanta eco”

La Stampa INTERNO

L’interlocutore chiede a Licciardello: «Ma perché Condorelli non vuole pagare?».

Chiede l’altro: «Non vuole pagare più?».

Rifarei senza esitazioni quello che ho fatto, ma non mi aspettavo una così vasta eco sui media

«Gli dobbiamo fare un po' di danno a Condorelli, a Condorelli anche ‘mbare».

Il boss risponde così: «Non è che non vuole pagare, non ha mai pagato.».

(La Stampa)

La notizia riportata su altri media

Esordisce così il sindaco di Belpasso, DanieleMotta, in riferimento alla denuncia contro il pizzo dell’imprenditore dell’industriadolciaria, Giuseppe Condorelli. “Il coraggio di Giuseppe Condorelli è il simbolo di un’impresa che non si arrende, combatte per la legalità e ha fiducia nelle istituzioni. (Livesicilia.it)

Diciamo che adesso posso tirare un sospiro di sollievo, dopo due anni mi sento di certo più tranquillo. È stato due anni fa, sono andato subito a denunciare, finora ne avevo solo parlato con mia moglie, neanche i nostri figli sapevano nulla. (Il Fatto Quotidiano)

"Il gesto di Giuseppe Condorelli e della sua azienda che denuncia un fatto cancrenoso per quanto riguarda la Sicilia, facendo arrestare quaranta persone, è un fatto che non può non farmi esprimere personalmente tutta la mia vicinanza a lui e non per la reciproca collaborazione lavorativa che abbiamo avuto per anni e anni, ma come persona,come amico che è stato sempre in prima fila per combattere questo modo di pensare così osceno". (CataniaToday)

Insieme l’Italia ce la può fare». «Dobbiamo rendere omaggio a questo imprenditore», ha detto Verini, «le mafie si sconfiggono con l’impegno delle forze dell’ordine e delle Istituzioni, ma anche della società – ha concluso il parlamentare -. (Open)

«La determinazione e la coscienza civile dimostrate dal cavaliere Giuseppe Condorelli sono un'ulteriore eccellenza siciliana, un altro esempio di come, con volontà e coraggio, le cose possano davvero cambiare in quest'Isola Così l’imprenditore Giuseppe Condorelli sulla solidarietà ricevuta in Aula dal Pd ed espressa anche dal ministro Mara Carfagna. (La Sicilia)

Il re dei torroncini Condorelli ha deciso di dire “no” al pizzo. A quel punto l’imprenditore ha deciso di rivolgersi alle autorità ed è partita l’operazione “Sotto scacco” che ha portato alla fine all’arresto di ben 40 persone. (CheNews.it)