Bene le Borse dopo la Fed

Rai News ECONOMIA

Milano +1%, Francoforte e Parigi +0,80%.

Petrolio ancora in aumento, a oltre 76 dollari al barile

Il Dj sale di mezzo punto percentuale, il Nasdaq dello 0,35%.Si stemperano anche i timori alimentati nei giorni scorsi dal crollo in borsa di Evergrande.

Mercati Bene le Borse dopo la Fed. Condividi. Milano. di Sabrina ManfroiParte positiva anche Wall Street dopo che la Fed ha confermato che entro l'anno comincerà a ridurre gli acquisti di titoli del programma anti-pandemia. (Rai News)

Ne parlano anche altri media

Sul lato commodities, continua la crescita del petrolio: i contratti sul greggio Wti salgono ancora dello 0,36% a 72,49 dollari al barile. Indicazioni che non hanno spaventato Wall Street, dove ieri i principali indici hanno chiuso in rialzo, e che oggi sostengono invece gli scambi dei mercati mondiali. (la Repubblica)

Evergrande, interventi in vista. Anche l’altra grande preoccupazione, cioè il caso Evergrande in Cina, sembra essere avviata verso una qualche risoluzione. Peggiora il Pmi della manifattura in Europa. L'Indice Pmi manifatturiero dell'Eurozona è peggiorato a settembre indicando un peggioramento del clima di fiducia delle imprese della zona euro. (Il Sole 24 ORE)

Gli occhi rimangono comunque puntati sulla Fed, da cui si aspettano indicazioni domani in merito alla politica monetaria. Milano guadagna così l'1,22% a 25.353 punti. (Milano Finanza)

Milano sale dell'1,41%, rialzi poco sotto l'1% per Francoforte e Parigi. Positiva anche Wall Street dopo che la Fed ha confermato che entro l'anno comincera’ a ridurre gli acquisti di titoli del programma anti-pandemia. (Rai News)

Il Brent del mare del Nord viene scambiato a 75,39 dollari al barile, l’1,02% in più rispetto a ieri Sui mercati c’è poi attesa per l’esito della riunione della Federal Reserve che dovrebbe annunciare i tempi ella riduzione degli aiuti all’economia. (Rai News)

Il sentiment comune a molti esperti è che la banca centrale americana definirà l'inizio del tapering nella prossima riunione di novembre. Gli indici azionari mondiali sembrano aver dimenticato l'effetto Evergrande e continuano il rimbalzo dopo il lunedì nero di questa settimana. (Milano Finanza)