FAGIOLI a "Fragile": "Stavo al telefono 12-13 ore al giorno, non me ne accorgevo nemmeno. Scommettevo per l'adrenalina"
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Nel documentario "Fragile", Nicolò Fagioli, centrocampista classe 2001 della Juventus e della nazionale azzurra, racconta la lotta contro la Ludopatia, che gli è costata la squalifica per quasi tutta la scorsa stagione. Ecco un estratto delle dichiarazioni del bianconero nel documentario a lui dedicato: "All’inizio non giocavo per soldi, non avevo bisogno di soldi. Giocavo per l’adrenalina che mi dava, questo era il problema principale. (Tutto Juve)
Ne parlano anche altre testate
M "Fragile" realizzato dalla Juventus sul tema: "Ha finito il suo debito con la giustizia sportiva ma non la sua terapia. Richiede parecchio tempo, c’è una parte di terapia e poi una di prevenzione della ricaduta. (ilBianconero)
LE PAROLE – «All’inizio io non giocavo per vincere soldi, non avevo bisogno di soldi. Nicolò Fagioli torna a parlare del caso scommesse che lo ha visto coinvolto: le dichiarazioni del centrocampista della Juventus (Juventus News 24)
Il sito ufficiale della Juve ha pubblicato una nota sui bianconeri. Ecco il comunicato: “Juventus continua ad ampliare i campi sui quali essere protagonista. A pochi mesi dalla creazione dello Juventus Creator Lab, il Club allarga ulteriormente i confini. (Juvenews.eu)
Nicolò Fagioli ha trascorso un periodo decisamente difficile, legato al problema avuto con la ludopatia, e si è raccontato senza filtri in 'Fragile'. Prima (SpazioJ)
La sfortunata carriera di Paul Pogba è ormai arrivata ad un bivio cruciale. Sono ore importanti per il futuro calcistico di Paul Pogba. (SpazioJ)
Protagonista del documentario “Fragile”, Nicolò Fagioli ha parlato della ludopatia che, lo scorso hanno, gli è costata una lunga squalifica dai campi di gioco. Il centrocampista della Juventus, nel periodo fuori dal mondo del calcio, ha intrapreso un programma di recupero e sensibilizzazione sul tema. (Juvenews.eu)