16 Settembre 2020 - Commento al Vangelo

Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo ESTERI

È venuto il Figlio dell’uomo, che mangia e beve, e voi dite: “Ecco un mangione e un beone, un amico di pubblicani e di peccatori!”.

È venuto infatti Giovanni il Battista, che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: “È indemoniato”.

È simile a bambini che, seduti in piazza, gridano gli uni agli altri così: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto!”. (Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo)

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Perché don Roberto è vivo nell’amore celeste che risplende in lui, speranza offerta a tutti noi peccatori. Tutti i preti che annunciano il Vangelo sono preti degli ultimi. (Aleteia IT)

XXIV settimana Tempo Ordinario – IV settimana del Salterio – Anno A. Dal Vangelo secondo Luca 7,36-50. In quel tempo, uno dei farisei invitò Gesù a mangiare da lui. Lo spunto dal Vangelo di oggi 17 Settembre 2020 Giovedì: “sono perdonati i suoi molti peccati, perché ha molto amato”. (La Luce di Maria)

Voi siete come quei bambini: vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato; vi abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. Ma cosa volete?’; ‘Vogliamo la nostra: vogliamo fare la salvezza a modo nostro!’. (La Luce di Maria)

Ciò che fa la differenza nella vita non è tanto avere o meno opportunità, ma è soprattutto avere la decisione giusta. E’ venuto infatti Giovanni il Battista che non mangia pane e non beve vino, e voi dite: Ha un demonio. (Aleteia IT)

Vangelo del giorno – Mercoledì, 16 Settembre 2020. Lettura e Commento al Vangelo di Mercoledì 16 Settembre 2020 – Lc 7,31-35: “Vi abbiamo suonato il flauto e non avete ballato, abbiamo cantato un lamento e non avete pianto. (Papaboys 3.0)

Gli disse Gesù: «Hai giudicato bene». Gesù allora gli disse: «Simone, ho da dirti qualcosa». (Diocesi di Sora Cassino Aquino Pontecorvo)