Sondaggio Dottnet, ai medici di famiglia piace la dipendenza. Arriva il ruolo unico con la continuità assistenziale
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Sondaggio Dottnet, ai medici di famiglia piace la dipendenza. Arriva il ruolo unico con la continuità assistenziale I 40mila medici di base italiani sono pronti a dedicare ai servizi per i cittadini nelle Case di Comunità venti milioni di ore l’anno: grazie alla nuova convenzione Ai medici di famiglia piace la dipendenza. Lo rivela un sondaggio svolto da Dottnet nei giorni scorsi al quale hanno partecipato 703 medici di famiglia. (- DottNet)
Se ne è parlato anche su altri media
Dal primo gennaio i nuovi medici di base, con meno di 1500 assistiti, dovranno fare 8 ore nelle case di comunità.Ma a Bergamo nessun medico è sotto questa sogliaSimona Befani (L'Eco di Bergamo)
E questo grazie alla nuova convenzione, che per molti aspetti diventa operativa nel 2025, attivando finalmente, per i medici di medicina generale, il ruolo unico. Cosa significa? Che non c’è più differenza, ad esempio, tra medici di famiglia e medici di continuità assistenziale. (FNOMCeO)
Non solo. I medici di base freschi di specializzazione non saranno più, come succede oggi, dei liberi professionisti che siglano una convenzione con il Ssn in base alla quale tenere aperti i loro ambulatori per alcune ore al giorno. (Sky Tg24 )
La riforma della Sanità è allo studio e sono molte le novità sul tavolo del Ministero della Salute e delle regioni da prendere in esame e vagliare. Il nuovo modello organizzativo del Servizio Sanitario Nazionale ha come obbiettivo quello di avere una sanità più vicina alle persone, superando le disuguaglianze e i disservizi. (INRAN)