La sezione disciplinare del Csm sospende Morlini per un anno e mezzo

La Gazzetta di Reggio INTERNO

Assente Spina.Morlini è gravato da due azioni disciplinari.

La stessa sanzione disciplinare è stata inflitta dal Csm anche ad Antonio Lepre e Luigi Spina.

Il giudice reggiano Gianluigi Morlini è stato sospeso dalle funzioni per un anno e sei mesi.

Jacopo Della Porta. . REGGIO EMILIA.

Tutte le decisioni che ho preso sulla nomina di Roma e sulle altre nomine le ho prese io, dopo averne parlato con i componenti del gruppo di Unicost

(La Gazzetta di Reggio)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tutte o quasi le posizioni apicali degli uffici più importanti del Paese venivano spartite, mettendo d'accordo la destra, il centro e la sinistra del partito dei giudici. (ilGiornale.it)

L’avvocato generale Pietro Gaeta e il sostituto pg Simone Perelli hanno chiesto al Csm di essere più severo con Spina, Morlini e Lepri. La sanzione chiesta era la sospensione di due anni per Spina, Morlini e Lepre, un anno invece per Cartoni e Criscuoli. (Antimafia Duemila)

A quasi un anno di distanza dalla clamorosa sentenza con cui è stato radiato dalla magistratura Luca Palamara, la Sezione disciplinare del Csm chiude il cerchio sulla famosa riunione notturna all’hotel Champagne del 9 maggio del 2019 sulla nomina del procuratore di Roma (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

La massima sanzione il Csm l’ha inflitta quasi un anno fa a Luca Palamara, oggi radiato dall’ordine giudiziario con sentenza definitiva della Corte di Cassazione. Luca Lotti perché imputato nel processo Consip e Luca Palamara perché indagato nell’inchiesta, poi finita a Perugia, sui suoi rapporti con l’imprenditore e lobbista Fabrizio Centofanti (Velvet Mag)

Il tutto a quasi un anno di distanza dalla clamorosa sentenza con cui è stato radiato dalla magistratura Luca Palamara, la Sezione disciplinare del Csm chiude il cerchio sulla famosa riunione notturna all’hotel Champagne del 9 maggio del 2019 sulla nomina del procuratore di Roma (Telemia)

La pubblica accusa rappresentata dall’ avvocato generale della Procura Generale della Corte di Cassazione Pietro Gaeta e il sostituto pg Simone Perelli, aveva richiesto una condanna un poco più pesante. (CORRIERE DEL GIORNO)