Petrolio, l'OPEC taglia la produzione. Prezzi restano stabili

Avanti! ECONOMIA

Diminuendo la domanda di petrolio i prezzi, a parità di offerta, sarebbero destinati a scendere.

Questo spiegherebbe la necessità di ridurre l’offerta di petrolio per mantenere i prezzi stabili.

L’OPEC, l’Organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio (OPEC) e gli altri esportatori che compongono l’OPEC+ hanno deciso di estendere l’accordo sui tagli alla produzione di petrolio fino al 31 dicembre 2022. (Avanti!)

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Ciò vedrà la produzione tornare ai livelli pre-Covid nella seconda metà del 2022. (Yahoo Finanza)

Alla luce di queste cifre, i commercianti di petrolio greggio professionisti hanno apportato i loro adeguamenti dei prezzi. Per pagare la richiesta di margine, alcuni avevano bisogno di vendere posizioni redditizie nel petrolio greggio per raccogliere denaro. (FX Empire Italy)

Torna a salire il prezzo del greggio, dopo lo scivolone registrato in seguito all'accordo sulla produzione di petrolio dell'Opec+. Il Brent ha guadagnato 22 centesimi, lo 0,3%, a 68,84 dollari al barile, dopo aver perso il 6,8% lunedì 19 luglio. (Energia Oltre)

Laura Naka Antonelli 20 luglio 2021 - 12:59. MILANO (Finanza. (Finanza.com)

Stabilizzazione per i prezzi del petrolio, dopo il tonfo shock della sessione della vigilia, provocato sia dalla decisione dell'Opec+ di aumentare l'offerta di 400.000 barili al giorno a partire dal mese di agosto fino al settembre del 2022, che dai timori legati al balzo dei nuovi contagi Covid-19 nel mondo, a causa della diffusione della variante Delta. (Yahoo Finanza)

(Teleborsa) - Si muovono con debolezza i prezzi del petrolio pur recuperando daiin scia alla decisione dell'Opec+ dia partire dal mese di agosto fino al settembre del 2022.Le quotazioni di oro nero restano sotto pressione sull'effetto negativo sull'attività economica e di conseguenza sulla produzione e sui consumi di fronte ad un'eventuale imposizione di nuove misure di restrizione. (Teleborsa)