Il lametino Antongiulio Stella nuovo Ct della Nazionale Paralimpica di Scherma

Il lametino Antongiulio Stella nuovo Ct della Nazionale Paralimpica di Scherma
Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
Corriere di Lamezia INTERNO

ROMA – Il Presidente della Federazione Italiana Scherma, Luigi Mazzone, d’intesa con il Consiglio federale, ha varato i nuovi quadri tecnici del settore paralimpico azzurro. A partire dalla tappa di Coppa del Mondo di Pisa, in programma da giovedì 13 a domenica 16 marzo, ricopriranno le cariche di Responsabili d’arma Alessandro Paroli per il fioretto, Antongiulio Stella per la sciabola e Michele Tarantini per la spada. (Corriere di Lamezia)

La notizia riportata su altri media

La norma prevede che tutte le imprese, con la sola eccezione di quelle agricole, con sede legale in Italia, o con stabile organizzazione nel territorio nazionale, e che risultino iscritte al Registro delle Imprese, debbano avere una copertura dei danni ai beni immobili, impianti e macchinari causati da eventi come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni ed esondazioni, che si verificano su tutto il territorio nazionale. (Corriere della Sera)

"Sono oltre 76mila le imprese veronesi iscritte al Registro della Camera di Commercio che, entro il 31 marzo 2025, dovranno stipulare polizze assicurative per proteggere i propri beni... (Virgilio)

A partire dal 31 marzo 2025, tutte le aziende registrate presso il Registro delle Imprese, incluse le società tra professionisti, dovranno sottoscrivere una polizza assicurativa destinata a coprire i danni derivanti da eventi catastrofali. (InvestireOggi.it)

Polizze anti-catastrofe obbligatorie per le imprese entro marzo: quali sono le regole e cosa sapere

«È in arrivo una nuova tassa per oltre quattro milioni di imprese italiane. Entro il 31 Marzo, infatti, dovranno sottoscrivere obbligatoriamente un’assicurazione contro le calamità naturali. Ore 15:05 ... (Cronache Fermane)

Alla fine, però, dopo i tanti episodi che si sono registrati su tutto il territorio nazionale, fra cui le alluvioni in Emilia Romagna, si è capito che probabilmente era l’unico modo per salvaguardare le aziende, evitare esborsi enormi alle casse statali, e ridurre anche i tempi per gli indennizzi, per quanto possibile. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Il decreto che dà attuazione alla norma dalla legge di Bilancio 2024, che ha introdotto questo obbligo, è stato pubblicato in Gazzetta ufficiale ed entrerà in vigore il 14 marzo. Il 31 marzo 2025 è il termine entro il quale le imprese italiane devono stipulare polizze per proteggere i propri beni da catastrofi naturali come terremoti, alluvioni, frane, inondazioni o esondazioni. (Corriere della Sera)