Via libera al Decreto proroghe: salta l'obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici - Cronaca, italia

L'Eco di Bergamo INTERNO

Via libera al Decreto proroghe: salta l’obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici Il Consiglio dei ministri giovedì 29 aprile ha approvato il Decreto proroghe.

Lo prevede la bozza del decreto Proroghe esaminata dal Consiglio dei ministri

Il Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina ha dato il via libera al decreto legge di proroga dei termini.

Stop all’obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

Un invio diluito in due anni, certo, come già previsto con il decreto Sostegni, ma che impatterà anche sulle attività che ancora stentano a riprendersi dalla crisi. Nel pacchetto di proroghe entrano anche la durata dei documenti scaduti durante la pandemia - fino al 30 settembre - e i quiz per la patente (Gazzetta del Sud)

Salta quindi il riferimento all'obbligo del 50% che garantiva a un dipendente pubblico su due di svolgere lavoro agile. Nonostante lo stato d'emergenza sia stato prorogato fino al prossimo 31 luglio non è stata rinnovato lo smart working al 50% per i lavoratori statali. (Fanpage.it)

È composta di 11 articoli la bozza del decreto legge proroghe, all'esame stamattina del Consiglio dei ministri. Il governo sta valutando l'ulteriore rinvio alla fine di luglio, con il termine dello stato di emergenza, ma gli spazi finanziari sono ridotti. (Avvenire)

"C'è un un problema legislativo" spiega Baldi, "perché la legge che regolamenta lo smart working non prevede un modello ibridi pesante come quello che si sta profilando. Ma il fatto che lo smart working sia così massivo e per un periodo così lungo dà la sensazione che si perdano per strada delle opportunità di condivisone con un certo impatto sulla creatività (AGI - Agenzia Italia)

Lo prevede un articolo del Dl proroghe, che è stato approvato in Consiglio dei ministri, secondo una bozza di cui Radiocor è in possesso Non entra nel provvedimento neanche la proroga della sospensione delle cartelle esattoriali, in scadenza il 2 maggio. (Rai News)

Sono queste le linee guida emerse dalla riunione del Consiglio dei ministri di questa mattina Concessioni balneari, nessuna norma sul Dl proroghe. (Il Messaggero)