Guerra a Gaza, Trump chiede a Netanyahu un cessate il fuoco entro il 20 gennaio

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Fanpage.it ESTERI

L'inviato del presidente eletto degli Stati Uniti, Donald Trump, è arrivato ieri a sorpresa in Israele con un messaggio secondo cui è necessario raggiungere un accordo prima dell'insediamento del 20 gennaio. (Fanpage.it)

Ne parlano anche altre fonti

L'inviato in Medio Oriente del presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump, Steve Witkoff, sta tornando in Qatar per partecipare alle trattative in corso per il ritorno degli ostaggi dopo l'incontro con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu a Gerusalemme. (Civonline)

Il portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, John Kirby, ha mantenuto aperto lo spiraglio per il possibile raggiungimento di un accordo sugli ostaggi tra Hamas e Israele, prima dell'insediamento di Donald Trump il prossimo 20 gennaio. (La Stampa)

Lo riporta Haaretz, citando fonti riservate. Nelle stesse ore un altro quotidiano israeliano, lo Yedioth Ahronoth, scrive che Tel Aviv e il movimento islamista avrebbero chiuso "il 90% dei dettagli" dello scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri palestinesi che è condizione necessaria per una tregua. (Italia Oggi)

Proteste in tutto Israele contro il governo e per chiedere la liberazione degli ostaggi. Proteste in tutto Israele contro il governo e per chiedere la liberazione degli ostaggi. (Corriere della Sera)

Oltre 3mila detenuti palestinesi verrebbero rilasciati nel quadro della prima fase di un accordo sugli ostaggi tra Israele e Hamas, attualmente in discussione a Doha. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Ad affermarlo - parlando con l'agenzia Maan, citata da Ynet - è stato il capo della Commissione palestinese sui detenuti Qadura Fares, precisando che tra i prigionieri che verranno rilasciati ci saranno oltre a 200 condannati all'ergastolo i "bambini, donne e malati detenuti". (Adnkronos)