Elezioni 2022: Luigi Di Maio e il Pd, un’alleanza elettrica

Nanopress INTERNO

È il segretario del Pd di Bibbiano, Stefano Marazzi, a chiedere al Ministro degli Esteri di scusarsi per quelle dichiarazioni.

Il Ministro degli Esteri spera in un seggio alle elezioni di settembre 2022 grazie all’aiuto proprio del Pd, il “partido di Bibbiano” come disse nel 2018.

Le accuse di Luigi Di Maio rivolte al PD, ritornano adesso alla luce del giorno, a distanza di pochi anni.

Nel frattempo, tra indiscrezioni e smentite, il collegio di riferimento di Luigi Di Maio potrebbe essere proprio in territorio emiliano…

Nel frattempo, le accuse elettriche che Luidi Di Maio muove proprio al Partito democratico tornano a bussare alla porta del Ministro. (Nanopress)

Su altre fonti

Se questo fronte è disunito vincono gli altri", quelli che hanno aperto la crisi Dopo la caduta del governo Draghi, è nato un fronte draghiano che pensa che quelle politiche si debbano portare avanti. (il Resto del Carlino)

«Se Di Maio ha avuto un ravvedimento politico, tanto meglio», commenta ancora Marazzi: «Evidentemente si è ricreduto su quanto detto del Pd in passato, ma le giustificazioni le deve portare lui». Il segretario del Pd a Bibbiano ha poi spiegato come la comunità «abbia sofferto tanto» e che da Di Maio «si aspetterebbe ancora delle scuse». (Open)

Nel suo primo comizio sarà pronto a dire "ringrazio il partito di Bibbiano per avermi offerto questa opportunità" Ma è davvero fantastica, se oseranno confermarla, la notizia che Luigi Di Maio potrebbe correre nel collegio di Modena per la Camera dei deputati. (Liberoquotidiano.it)

Il Pd modenese non ha intenzione di assecondare la candidatura di Luigi Di Maio in un collegio della provincia emiliana: è bastata la sola ipotesi a mobilitare le dirigenze locali. Lo stesso comune inserito nel leitmotiv con cui proprio Di Maio ha attaccato il Pd per lungo tempo (ilGiornale.it)

Invece ci hanno pensato proprio i nuovi compagni del Pd. In un video prodotto all’indomani dell’avvio dell’inchiesta, Di Maio assunse il famoso impegno, rimasto anch’esso disattesa come tanti altri: «Mai col partito di Bibbiano». (Secolo d'Italia)

Il segretario dem Stefano Marazzi: "Sono contento se ha cambiato idea ma viviamo tempi in cui tutto viene filmato, nessuno di noi ha intenzione di riaprire l'argomento, ma è lui ha qualcosa da motivare in tutta questa operazione" (La Repubblica)