Azioni Stellantis: è tonfo, c'è l'inchiesta dieselgate

Money.it ECONOMIA

Tegola dieselgate sulle azioni Stellantis: i fatti. Il titolo Stellantis perde stamane negli scambi a Piazza Affari.

Le azioni Stellantis hanno reagito perdendo oltre il 2%, con cali ancora in corso alle ore 11.20.

Nonostante il crollo odierno, con un rosso da 1,87% alle ore 11.35 a Piazza Affari, le previsioni sulle azioni Stellantis restano positive.

In risalto, infatti, è messo il +46% del titolo Stellantis guadagnato da inzio anno

Le azioni Stellantis cadono negli scambi di oggi: che succede al titolo del quarto grippo automobilistico mondiale?

(Money.it)

Su altri giornali

Protagonista, questa volta, è Peugeot, società interamente controllata da Stellantis, che secondo le accuse avrebbe manomesso i test sull’inquinamento durante l’omologazione dei veicoli utilizzando software che hanno sottovalutato il reale livello di inquinamento. (Startmag Web magazine)

La multa relativa a questo scandalo sulle emissioni dovrebbe portare la società a pagare 30 milioni di euro in garanzie per potenziali rimborsi. Altre due filiali di Stellantis, Automobiles Citroën S.A. (FormulaPassion.it)

Lo scandalo del dieselgate, come era probabile immaginare dopo quanto successo a Volkswagen, colpisce anche altri marchi illustri. Peugeot e Renault sono state beccate e accusate dalle autorità, sperando che anche in questo caso ci sia una punizione esemplare, se le due case d’auto dovessero risultare completamente colpevoli (QuattroMania)

Il braccio di ferro. Le città di Parigi, Bruxelles e Madrid hanno contestato tali nuovi limiti, presentando dei ricorsi al Tribunale Ue. La precedente procedura, infatti, era stata accusata di falsificare le emissioni di auto e furgoni: le prove in laboratorio, in sostanza, non corrispondevano a quello che succedeva nella realtà, ossia sminuiva l'impatto di tali emissioni. (EuropaToday)

Oltre a questo Peugeot dovrà fornire una garanzia bancaria di 30 milioni di euro dedicata al potenziale risarcimento di danni. Lo scandalo dieselgate, nato nel 2015 negli USA per via di alcuni motori TDI Volkswagen in grado di "ingannare" i test di omologazione delle emissioni, ha ora una coda inaspettata in Francia. (Motor1 Italia)

Come spesso avviene nelle inchieste penali francesi - spiega Stellantis in un comunicato - Automobiles Peugeot dovrà pagare una cauzione di 10 milioni di euro e fornire una garanzia bancaria di 30 milioni per il potenziale risarcimento danni. (la Repubblica)