ISPRA * EFFICIENZA ENERGETICA E DECARBONIZZAZIONE: «DAL 2005 IN ITALIA IL FABBISOGNO DI ENERGIA PER UNITÀ DI PIL RIDOTTO DEL 23,4%»

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agenzia giornalistica opinione ECONOMIA

Giovedì 26 settembre 2024 (Il testo seguente è tratto integralmente dalla nota stampa inviata all’Agenzia Opinione) – /// In crescita l’efficienza energetica ed economica e progressiva decarbonizzazione dell’economia nazionale dal 2005 al 2022. In Italia, il fabbisogno di energia per unità di PIL si riduce del 23,4%, mentre le emissioni di gas serra per unità di PIL si riducono del 32%. Analogamente, diminuiscono dal 2005 le emissioni di gas serra per unità di energia consumata in tutti i principali settori produttivi: -7,8% per l’agricoltura, -10,4% per l’industria e -22,6% per i servizi. (agenzia giornalistica opinione)

Ne parlano anche altre testate

Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. Leggi tutta la notizia (Virgilio)

Nel 2023 la produzione nazionale di fonti energetiche è aumentata complessivamente del 4,1% rispetto all'anno precedente, passando da 34.710 ktep a 36.171 ktep. Lo rivela il rapporto annuale del Mase sulla situazione energetica nazionale, presentato a Roma. (L'Eco di Bergamo)

Meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri e più rivolta alle rinnovabili, in un contesto di contrazione dei consumi di energia da parte delle famiglie italiane. È quanto viene evidenziato dalla Relazione Annuale sulla Situazione energetica nazionale 2024, realizzata dal MASE e presentata oggi a Roma, nella sede del GSE. (Energia Oltre)

Il consumo di energia in Italia calato del 2,8% nel 2023

La quota di importazioni nette di prodotti energetici rispetto alla disponibilità energetica lorda, un indicatore del grado di dipendenza dell'Italia dall'estero, è diminuita nel 2023: dal 79,2% nel 2022 al 74,6%. (L'Eco di Bergamo)

Il 2023 segna un significativo cambiamento nel panorama energetico italiano, con una minore dipendenza dagli approvvigionamenti esteri e un crescente utilizzo di fonti rinnovabili. Questo è quanto emerge dalla Relazione Annuale sulla Situazione Energetica Nazionale 2024, redatta dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (Mase). (MeteoWeb)

Nel 2023 il consumo finale energetico in Italia è diminuito complessivamente del 2,8% rispetto all'anno precedente, attestandosi a 107.666 migliaia di tonnellate equivalenti di petrolio (ktep), rispetto alle 110.778 del 2022. (L'Eco di Bergamo)