La Russia dice che la risposta alla Lituania "sarà pratica, non diplomatica"

Agenzia askanews ESTERI

(askanews) – La risposta di Mosca al divieto lituano di transito delle merci sanzionato dall’Unione Europea nell’enclave russa di Kaliningrad non sarà esclusivamente diplomatica, ma di natura pratica.

Mercoledì 22 giugno 2022 - 13:51. La Russia dice che la risposta alla Lituania “sarà pratica, non diplomatica”. Dopo divieto transito delle merci sanzionato dall'Unione Europea. CONDIVIDI SU:. . . . . (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre testate

Le ragioni sono scritte nell'articolo 5 del Trattato Nato che impone la reciproca difesa. Ma per quello stesso porto Russia e Nato rischiano, 87 anni dopo, di combattere una nuova guerra mondiale (ilGiornale.it)

Lo ha affermato il ministero degli Esteri di Mosca. (LaPresse) – La risposta della Russia al divieto di transito delle merci nella regione di Kaliningrad attraverso la Lituania “risiederà nel campo pratico e non in quello diplomatico”. (LAPRESSE)

Il tutto per ribadire l’importanza strategica del Baltico che sempre più sta diventando un elemento di scontro durissimo tra Mosca e la Nato. Stiamo parlando del "corridoio di Suwalki", una striscia di terra semi deserta che scende dal vertice sud orientale dell'enclave di Kaliningrad in Lituania (Liberoquotidiano.it)

Possibile che Mosca opti per ritorsioni economiche o legate specificatamente ai mezzi di trasporto nell’area coinvolta dalle restrizioni commerciali attuate dalla Lituania. Citata dalla Tass, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha avvertito oggi il governo di Vilnius che la risposta di Mosca “non sarà diplomatica”. (Il Primato Nazionale)

“Siamo in stretto contatto con le autorità del Lituania e forniremo ulteriori indicazioni man mano che procediamo”, ha aggiunto (LaPresse) – I controlli che la Lituania dovrà fare sul transito stradale e ferroviario “sono mirati, proporzionati ed efficaci, e si baseranno su una gestione intelligente del rischio, per evitare l’evasione delle sanzioni pur consentendo il libero transito”. (LAPRESSE)

Se i Paesi rivieraschi imporranno il blocco al transito o ispezioni obbligatorie alle navi russe, che cosa potrà fare Mosca? Messe così le cose, Mosca dovrebbe o imporre un ponte aereo o valutare l’ipotesi di trasferire la popolazione più a Est. (Difesa Online)