Theo Hernandez positivo al Covid, Milan in emergenza contro il Verona
di Carlos Passerini. Peri rossoneri periodo complicato: di ieri la notizia che il portiere Maignan dovrà essere operato al polso e che starà fuori almeno due mesi. Brutte notizie per il Milan di Pioli: Theo Hernandez, al rientro dalla nazionale francese, è risultato positivo ad un tampone effettuato a domicilio.
Di ieri è la notizia dell’infortunio serio di Maignan, che verrà operato al polso oggi pomeriggio alla clinica La Madonnina e resterà fuori due mesi. (Corriere della Sera)
La notizia riportata su altre testate
Come riporta Tuttosport, se la carica virale rimarrà bassa, è probabile che il giocatore si negativizzi in fretta e debba rimanere fermo solamente per i dieci giorni previsti dal protocollo. In quel caso, Theo salterebbe solo tre partite (Verona, Porto e Bologna) e potrebbe rientrare, se le sue condizioni rimarranno buone, per Milan-Torino del 26 ottobre (Milan News)
Dal mercato sono arrivati Florenzi e Ballo-Touré, specialisti rispettivamente dell’out destro e sinistro. Probabile vedere Ballo-Touré contro l’Hellas sabato e Calabria in Champions, con Kalulu “fisso” a destra”, si legge (SOS Fanta)
La Squadra della Settimana #4 di FIFA 22 —. La Squadra della Settimana #4 è stata stilata nonostante la pausa dei campionati di tutto il mondo per lasciare spazio alle nazionali. Con lui altri tre esponenti della nostra Serie A. (La Gazzetta dello Sport)
Intanto ordine di carcerazione per suo fratello. Theo Hernandez del Milan è risultato positivo al coronavirus nonostante il vaccino. (Pianeta Milan)
Col Verona, dunque, il mister potrebbe affidarsi al sostituto naturale di Theo Hernanndez, Ballo-Touré, confermando Kalulu sul versante opposto. Pioli, però, potrebbe conservare la carta Calabria per la delicata sfida di Champions League contro il Porto. (Il Milanista)
Nella classifica dei "gol più assist" da quando è al Milan, Hernandez è al terzo posto tra i pari ruolo. C'è poco da piangersi addosso, però: è successo, tocca solo sperare che la bassa carica virale si esaurisca in brevissimo tempo, consentendo il rientro non appena conclusi i dieci giorni di isolamento (il minimo, in questi casi) (La Gazzetta dello Sport)
