Fitness e Green pass, pensieri discordanti sulla carta verde nelle palestre

AnconaToday SALUTE

Emanuela Vico, rappresentante legale di una struttura sportiva, ha elaborato invece quest’altro tipo di pensiero: «Sostanzialmente ci può stare il discorso del Green pass obbligatorio ma a livello pratico non possiamo negare che tante palestre ne sono uscite penalizzate.

C’è tanta gente che non ha intenzione di vaccinarsi e fare tamponi frequenti, mi riferisco soprattutto alla fascia 12-17 anni

Dall’introduzione del Green pass, obbligatorio dallo scorso 6 agosto, si stanno susseguendo le varie opinioni sul tema. (AnconaToday)

Se ne è parlato anche su altri giornali

(Lecce) – Consentiva ai soci di allenarsi in palestra senza Green pass e così scattano sanzioni e chiusura temporanea per 5 giorni. Nei confronti della palestra, inoltre, è scattata la sanzione amministrativa della chiusura per 5 giorni (Corriere Salentino)

Un fiore all'occhiello del fitness reso possibile grazie anche alle competenze e all'investimento economico del Cus Unime. Questa fase della durata di alcuni mesi è servita a predisporre gli attrezzi, gli arredi e tutto quello che era necessario per rendere la palestra fruibile e funzionale costata al Cus UniME circa 40 mila euro. (MessinaToday)

La palestra è stata sottoposta alla misura amministrativa della chiusura per cinque giorni Nel corso delle attività una struttura è risultata non in regola, in quanto permetteva ai soci di allenarsi senza essere muniti di green pass. (il Paese Nuovo)

Nel corso delle attività una struttura è risultata non in regola perché i clienti sono stati sorpresi ad allenarsi senza possedere il green pass. La palestra è stata chiusa per cinque giorni (TeleRama News)

Coloro che non hanno il Green pass (e sono molti) non entrano in palestra, ma hanno un abbonamento annuale con caparre versate che non vengono rimborsate. Tuttavia senza Green pass non si entra, ma ci sono centri che continuano con i prelievi e si rifiuta di restituire la caparra. (Il Resto del Carlino)

Uno dei componenti dell'autorità Garante per la protezione dei dati personale , M. Scorza ha affermato in una intervista apparsa sul sito istituzionale, che è assolutamente vietato a chiunque , al momento della richiesta di green pass, farne una copia da conservare per evitare di ripetere i controlli negli accessi successivi dei clienti. (Fiscoetasse)