Paderno Dugnano, il 17enne vuota il sacco: la partita alla Play, poi la furia e il massacro
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Un massacro “fast”. Meno di due minuti per sterminare la propria famiglia. Le coltellate? Ben 68, di cui 39 sferrate al fratellino, quello che ha subìto l’accanimento maggiore di Riccardo C.. Gli altri 29 fendenti sono serviti per uccidere i genitori, Fabio e Daniela, accorsi nella cameretta per soccorrere il figlio minore e ignari di andare incontro alla morte. Schiena, gola e petto i punti più colpiti. (Liberoquotidiano.it)
Se ne è parlato anche su altre testate
"Vivevo questo disagio, un'angoscia esistenziale, ma non pensavo di arrivare a uccidere, non mi so spiegare cosa mi sia scattato quella sera, purtroppo è successo". (Sky Tg24 )
No, non si è fermato Riccardo. E ha colpito il fratellino e i genitori per sessantotto volte. (La Stampa)
Ha chiesto i libri di matematica, la materia che avrebbe dovuto riparare lunedì 1 settembre prima di iniziare il suo ultimo anno di liceo. (ilmessaggero.it)