Mutui casa, nuovo rincaro: tassi all’1,37%. Salgono i prestiti a famiglie e imprese

Corriere della Sera ECONOMIA

Il rapporto sofferenze nette su impieghi totali è l’1,16% a febbraio 2021, (era 1,55% a febbraio 2020, 1,95% a febbraio 2019 e 4,89% a novembre 2015).

A marzo 2021, i prestiti a imprese e famiglie sono aumentati del 4,5% rispetto a un anno fa.

In Italia, a marzo 2021, la raccolta complessiva (depositi da clientela residente e obbligazioni) risulta in crescita del +7,1% su base annua

Tale evidenza emerge dalle stime basate sui dati pubblicati dalla Banca d’Italia, relativi ai finanziamenti a imprese e famiglie (calcolati includendo i prestiti cartolarizzati. (Corriere della Sera)

Su altri giornali

La perizia viene effettuata da un tecnico di fiducia della banca e il costo è a carico del cliente. È il caso, ad esempio, di giovani coppie, ragazzi con contratto di lavoro atipico, single con figli a carico. (MutuiOnline.it)

Ecco il perché della richiesta, da parte dell'Associazione bancaria italiana , di "mitigare le rigidità, caratterizzate da pericolosi automatismi" . Quando ci si trova dinanzi ad un credito deteriorato, spiega ancora Sgroi a Repubblica, "la banca deve accantonare del denaro per tutelarsi dalla possibile perdita. (ilGiornale.it)

La prima riguarda un ulteriore sgravio fiscale sugli interessi passivi, l’altra introduce l'ampliamento del Fondo di Garanzia. Sono due le misure straordinarie previste nel decreto Sostegni bis a favore dei giovani che intendono affrontare la spesa della prima casa ma dispongono di scarse risorse. (MutuiOnline.it)

Le banche hanno insomma le idee chiare su quello che potrebbe succeder e su quello che non dovrebbe succedere. Gli italiani, presto, dovranno vedersela con i pagamenti dei mutui accesi negli anni. (ContoCorrenteOnline.it)

Salgono anche le richieste di finanziamento sia per l’acquisto della seconda casa, al 5,9% dal 5,5% precedente, sia per la ristrutturazione dell’immobile, al 2,4% dal 2,1%. Mutui casa, le migliori offerte. (idealista.it/news)

Secondo quanto rilevato, la città dove, attualmente, l’abitazione costa decisamente meno rispetto a 10 anni fa è Genova dove c’è un risparmio del 63%. Si tratta anche della città i cui immobili hanno perso di più negli ultimi anni in termini di prezzi: -55,9 per cento. (idealista.it/news)