Giancarlo Giorgetti, il "capo" che incarna la mutazione della Lega di Matteo Salvini

L'Espresso INTERNO

Un’ipotesi che sul fronte del centrosinistra portava intanto avanti Matteo Renzi, e che invece nella Lega era spinta in tandem prima da Salvini, poi da Giorgetti

Volendo andare al governo, coi poteri forti bisogna avere a che fare, ma non in modo supino», ha spiegato una volta a Varese-news.

È un «certo tipo» d’uomo, per il quale un «certo tipo» di questioni è fondamentale, e un certo modo di starci altrettanto. (L'Espresso)

Ne parlano anche altri giornali

19 febbraio 2021 a. a. a. Giancarlo Giorgetti e Renato Brunetta i più fortunati del governo. Draghi e Giorgetti beccati così in aula: Dago-bomba, non è un caso | Guarda. Voci di corridoio imputano proprio a Giorgetti il cambio di idea del fu banchiere (Liberoquotidiano.it)

E Lirio Abbate lancia l’allarme sul pericolo che i mafiosi più pericolosi, quelli del "41 bis", approfittino del nuovo governo per ottenere premi e sconti di pena concessi agli altri detenuti. La "Variante Lega" sulla copertina del nuovo numero dell’Espresso ha l’aspetto di un Giano bifronte: da una parte Matteo Salvini, dall’altra Giancarlo Giorgetti (L'Espresso)

Ce ne sono tante di crisi, vedremo di fare in fretta perché si sono persi mesi preziosi", aveva concluso Matteo Salvini torna a parlare del Ponte sullo Stretto di Messina. (Fanpage.it)

Non parla molto, Giorgetti, ma quando sceglie di tirarla in lungo non lo fa mai per il gusto di intrattenere la platea. Oppure, meglio, suggerisce l’immagine che il neoministro leghista vuol dare di sé: uomo del fare, concreto. (L'Espresso)

Intanto, da questo proficuo incontro posso testimoniare la quadra trovata sul grande tema delle infrastrutture, nello specifico l’alta velocità ferroviaria, il sostegno ai porti siciliani e il ponte sullo Stretto» Commenta così Antonio Catalfamo, capogruppo all’Ars della Lega, l’incontro tra Matteo Salvini e il presidente della Regione Nello Musumeci. (Gazzetta del Sud - Edizione Sicilia)

«Ho apprezzato molto il coraggio avuto dalla Meloni, scelta che evita a milioni di italiani di restare orfani di qualcuno che ne ne interpreti il malessere per questa operazione imposta dall'alto. Eppure il Carroccio ha festeggiato il nuovo premier per il suo impegno contro l'austerity nel Recovery fund. (Liberoquotidiano.it)