Fiori, candele e tanta commozione nel luogo dove sono morti i quattro ragazzi

Libertà INTERNO

Ieri sera nelle chiese di Calendasco, Castel San Giovanni e Borgonovo si sono tenute veglie funebri molto partecipate, domani sera alle 20.30 a Guardamiglio sarà recitato un rosario.

I funerali dovrebbero celebrarsi la prossima settimana, in molti hanno proposto una celebrazione unica nella Cattedrale di Piacenza per dare l’ultimo abbraccio ai quattro ventenni, tolti alla vita in una maniera così sconvolgente

L’emozione è fortissima, l’ondata di commozione che ha investito tutta Piacenza resta enorme, non solo nei comuni di residenza dei giovani. (Libertà)

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Il prete ha spiegato che sarebbe emersa questa volontà da parte di alcuni familiari delle vittime. Una contemporaneità voluta e pensata proprio per rivolgere simbolicamente una preghiera collettiva a questi ventenni uniti da una grande amicizia: Elisa Bricchi, Costantino Merli, Domenico Di Canio e William Pagani (Libertà)

La data dei funerali verrà fissata dopo l’autopsia e il nulla osta della procura. Le amministrazioni di Borgonovo, Calendasco, Castel San Giovanni invitano i cittadini ad accendere una candela ogni sera fino alla data dei funerali di Elisa Bricchi, Costantino Merli, Domenico Di Canio e William Pagani, i quattro giovani morti lunedì notte nell’auto precipitata in Trebbia nel comune di Calendasco. (Libertà)

Qualche elemento in più sulla tragedia potrebbe arrivare dai segni rimasti sull’auto posta sotto sequestro dopo il recupero avvenuto nella serata di martedì, quando ormai era buio. Nella nebbia, il conducente potrebbe essersi accorto all’ultimo della fine della strada e aver tentato di svoltare. (Libertà)

Sui movimenti precedenti dei ragazzi e di dove abbiano trascorso la serata sono in corso alcuni accertamenti. Elementi non riconducibili ad un tragico incidente al momento non emergono ed è in questa direzione infatti che gli inquirenti stanno indagando. (IlPiacenza)

L'11 gennaio sarebbero partiti insieme per due giorni a Sirmione: la valigia era già pronta, ora abbandonata in un angolo della camera di Elisa, a ricordare la sua vita spezzata. Da pochi giorni avevano comprato delle fedine che testimoniassero al mondo intero il loro amore, promessa di una vita comune. (Prima Lodi)

Non l’ho più rivisto fino a un paio di settimane fa all’Unieuro e siamo rimasti a parlare 40 minuti: l’ho trovato molto maturato, aveva fatto un percorso in salita eccezionale Posso solo dirvi che Costantino, il fidanzato di Elisa, era davvero una persona d’altri tempi. (Libertà)