Non si trova il coltello con cui Sharon Verzeni è stata uccisa: commento polemico del fidanzato Sergio Ruocco
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Si è conclusa la due giorni di ricerche da parte dei carabinieri ed esperti che hanno cercato a Terno d’Isola il coltello con cui un mese fa è stato perpetrato l’omicidio di Sharon Verzeni in via Castegnate. Sulla vicenda ha detto la sua anche Sergio Ruocco, il fidanzato della vittima. Il giovane ha rilasciato delle dichiarazioni che hanno celato un pizzico di amarezza per quel che riguarda le tempistiche delle ricerche. (Virgilio Notizie)
Se ne è parlato anche su altri media
È quanto riferito da Moussa Sangare, il 31enne italiano fermato per l'omicidio di Sharon Verzeni. Non so spiegare perché sia successo, l'ho vista e l'ho uccisa». (ilmessaggero.it)
Credo che questo Paese si salvi solo se ci investiamo tanto, e credo che negli ultimi decenni si siano perse le possibilità di correre ai ripari soprattutto sulla formazione scientifica. Ma non dimentico che andiamo in onda dopo le 23, e mi interessano molto i temi di stretta attualità: non escludo che ci occuperemo di Kamala e di Trump, e poi quello che offre la settimana”. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
È stato fermato il presunto killer di Sharon Verzeni, la donna di 33 anni uccisa a coltellate in strada la notte tra il 29 e il 30 luglio a Terno d’Isola, nella Bergamasca. “Ho avuto un raptus improvviso. (Il Fatto Quotidiano)
La notte tra il 29 e il 30 luglio scorso era uscito di proposito "con 4 coltelli perché voleva uccidere", secondo la Procura. Ma chi è in realtà? Il primo quadro parla di un 31enne disoccupato con cittadinanza italiana ma nato da genitori di origini ivoriane, residente a Suisio nel bergamasco, distante 5 km da Terno d'Isola (Il Giornale d'Italia)
Sono passati pochi minuti tra la notizia del fermo di Moussa Sangare per l’omicidio di Sharon Verzeni e il post di commento di Matteo Salvini. (Il Fatto Quotidiano)
L’uomo è stato fermato nella notte dai carabinieri, perché gravemente indiziato per l’omicidio. Terno d’Isola (Bergamo), 30 agosto 2024 – Moussa Sangare. (IL GIORNO)