Audi: in gara alla Dakar con tre prototipi elettrici

Le tre RS Q e-tron saranno equipaggiate con tre motori elettrici ciascuna, due destinati a garantire la trazione integrale (uno per ogni asse dei veicoli), e uno deputato a ricaricare gli accumulatori da 50 kWh.

La prima sfida, realizzare i tre prototipi in soli 12 mesi (la prima RS Q e-tron è stata messa in moto soltanto a giugno di quest’anno) è già stata vinta

Alla prossima edizione che si disputerà in Arabia Saudita dal 2 al 14 gennaio 2022, la casa tedesca parteciperà con tre prototipi appositamente realizzati. (Corriere della Sera)

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I sedili di Audi RS Q e-tron sono realizzati anch’essi in CFRP e s’ispirano alle sedute utilizzate nel DTM e nell’endurance La cellula abitacolo e la struttura portante di Audi RS Q e-tron sono costituite da un telaio a traliccio in tubi che, per regolamento, deve essere in metallo. (HDmotori)

Per sviluppare nuove e valide tecnologie ibride occorre effettuare un gran numero di test, le competizioni motoristiche rappresentano un ottimo banco di prova per valutarne affidabilità e resa Una prima che sicuramente a prescindere dai risultati ottenuti sarà un ring perfetto per le tecnologie che nei mesi a venire sicuramente saranno proposte sulle vetture di serie. (Money.it)

UN TELAIO RESISTENTE - L'Audi RS Q e-tron utilizza un telaio che combina acciai altoresistenziali di derivazione aerospaziale, alluminio, kevlar e materiali in fibre composite POTENZA COMPLESSIVA 680 CV - La batteria dell’Audi RS Q e-tron pesa circa 370 kg, ha una capacità di 50 kWh e viene ricaricata durante la marcia grazie all’azione del motore termico. (AlVolante)

Tutte e tre queste MGU derivano da quelle utilizzate sulle monoposto di Formula E nelle scorse stagioni. Il suo powertrain, infatti, prevede la presenza di due motogeneratori elettrici (MGU) in corrispondenza dei due assali e di un terzo motogeneratore che contribuisce alla ricarica delle batterie in fase di rallentamento. (Quattroruote)