Energia, Besseghini (Arera): 'Rigassificatori di Ravenna e Piombino compensano la mancanza di gas russo'

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Dai possibili rincari alle forniture, passando dal nuovo rigassificatore di Ravenna. Di tutto questo ha parlato Stefano Besseghini, presidente dell'Arera (Autorità di Regolazione per Energia... Leggi tutta la notizia (Virgilio)

La notizia riportata su altri media

Adesso sono un po’ scesi, proprio per effetto di quest’ultimo annuncio legato alla chiusura delle transazioni del trasporto del gas attraverso l’Ucraina. Roma, 7 gen. (Agenzia askanews)

Nel 2025 "ci sarà un incremento probabilmente del 9/10%" delle bollette dell'energia anche se "sono ragionamenti un po' difficili da fare perché dipende da quanto una persona consuma e da come va la situazione". (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Tra il 9% e il 10%. Si prospetta, quindi, un anno difficile sul fronte delle bollette per le famiglie e le imprese italiane. (LA NOTIZIA)

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Nel 2025 «ci sarà un incremento probabilmente del 9-10%» delle bollette dell’energia ma molto «dipende da quanto una persona consuma e da come va la situazione». La previsione è del presidente dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente), Stefano Besseghini, che assicura che per il gas sia per gli approvvigionamenti sia per gli stoccaggi «siamo messi bene» in Italia. (Gazzetta di Parma)

Nel 2025, purtroppo, non mancheranno i rincari per luce e gas. Uno dei fattori determinanti è lo stop al fornitore di metano russo all’Europa attraverso l’Ucraina, che ha provocato un aumento del prezzo del metano, che a fine 2024 ha raggiunto quota 50 euro a megawattora. (Valledaostaglocal.it)