La Banca centrale taglia ancora i tassi dall'14% al 11%

Agenzia askanews ECONOMIA

“Ad aprile l’inflazione ha raggiunto il 17,8% annuo, tuttavia, in base alla stima del 20 maggio, è scesa al 17,5%, diminuendo più rapidamente rispetto alle previsioni di aprile”.Dopo essere sceso a un minimo record di 150 contro dollaro il 7 marzo il rublo, grazie ai controlli sui capitali, è arrivato al al massimo in due anni, toccando brevemente 53 rubli per dollaro martedì.Bea/Pie

Giovedì 26 maggio 2022 - 10:27. (Agenzia askanews)

Ne parlano anche altre fonti

Rublo, cosa c'è dietro il rally che Mosca tenta di frenare e perché è un problema per la Russia di Carlotta Scozzari. (reuters). La moneta russa perde terreno sulle prospettive di nuovi tagli dei tassi e sui rinnovati timori di default. (la Repubblica)

La Banca centrale russa "mantiene" quindi "aperta la prospettiva di una nuova riduzione dei tassi nelle prossime riunioni" a partire da quella del 10 giugno. - MILANO, 26 MAG - La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. (Tiscali Notizie)

(Teleborsa) - La Banca centrale della Russia ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11%. Le pressioni inflazionistiche - si legge nella nota dell'istituto che accompagna la decisione - si allentano in scia alle dinamiche del tasso di cambio del rublo edi famiglie e imprese". (Teleborsa)

La Banca centrale russa ha tagliato i tassi di interesse dal 14 all'11% e potrebbe tagliarli ulteriormente "nelle prossime riunioni" se l'andamento dell'inflazione lo consentirà. Ad aprile l'inflazione annuale ha raggiunto il 17,8%, tuttavia, in base alle stime al 20 maggio, ha rallentato al 17,5%, diminuendo più velocemente che nelle previsioni di aprile". (La Sicilia)

Per le nazioni del G7 il Pil dovrebbe aumentare solo del 2,6% a fronte del +3,2% previsto in precedenza. «La Russia sta diventando un po' più forte grazie alle sanzioni». (ilGiornale.it)

Si può correggere il Pil russo per tener conto della volatilità dei cambi – si ha un Pil basso con il rublo debole e un Pil alto con il rublo forte – e del livello inferiore dei prezzi del suo settore dei servizi Giudicare l’economia russa è già difficile in tempi normali, figurarsi con la crisi in corso. (La Stampa)