Asd Ragusa Calcio 1949, primi passi verso la Serie D

Quotidiano di Ragusa ECONOMIA

La Serie D non lascia scampo, non dà spazi per errori di sorta.

C’è una parola che va molto di moda in questo periodo e che mi sembra appropriata per quello che dobbiamo fare con l’inizio di quest’avventura in Serie D: azzerare.

Sono di grande soddisfazione le prime parole del riconfermato tecnico azzurro: “Inutile nasconderlo, essere qua è bellissimo.

L’Asd Ragusa calcio 1949 comunica di avere raggiunto l’accordo per la stagione 2022-2023 con il tecnico Filippo Raciti. (Quotidiano di Ragusa)

Ne parlano anche altre fonti

Ora Miccoli sarà libero rispettando prescrizioni come non rientrare a casa dopo la mezzanotte e non frequentare pregiudicati. Il Tribunale di sorveglianza di Venezia (era detenuto a Rovigo) gli ha concesso l’affidamento in prova. (Padova Sport)

Buone notizie, dunque, per Miccoli a cui è stata concessa la possibilità di svolgere attività lavorativa nella scuola calcio da lui stesso fondata, con l’affidamento in prova. Fabrizio Miccoli, ex attaccante di Palermo, Perugia, Benfica e Juventus è stato scarcerato e affidato in prova ai servizi sociali. (AreaNapoli.it)

L'ex capitano del Palermo torna in libertà dopo oltre sei mesi dall'arresto. Sulla base dell'affidamento in prova che il Tribunale gli ha accordato, Miccoli potrà tornare ad allenare nella scuola di calcio (La Gazzetta dello Sport)

Miccoli il giorno dopo la sentenza si era costituito in carcere Scarcerato Fabrizio Miccoli. (Adnkronos)

A restituirgli la libertà è stato il tribunale di sorveglianza di Venezia (Miccoli era detenuto nel carcere di Rovigo) che ha accolto il ricorso del suo avvocato, il legale Antonio Savoia. Sulla base dell’affidamento in prova che il Tribunale gli ha accordato, Miccoli potrà tornare ad allenare nella scuola di calcio. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Sulla base dell’affidamento in prova che il Tribunale gli ha accordato, Miccoli potrà tornare nel suo Salento ad allenare nella scuola calcio di famiglia. L’ex calciatore aveva chiesto scusa in lacrime per quelle parole ed espresso il desiderio di incontrare Maria Falcone, sorella del giudice (Il Riformista)