L’L’Ungheria introduce una modifica costituzionale che proibisce gli eventi LGBTQ+

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Le nuove misure introdotte dal governo di Viktor Orbán segnano un ulteriore passo verso un modello politico che suscita forte preoccupazione dentro e fuori i confini nazionali. I divieti per i raduni LGBTQ+ sono ora sanciti dalla Costituzione ungherese, consolidando legalmente una serie di restrizioni già anticipate nei mesi scorsi. I divieti per i raduni LGBTQ+ non sono solo simbolici: introducono anche strumenti tecnologici di sorveglianza per identificarne i partecipanti. (Ultima Voce)
Su altri giornali
Sostenuto dal partito Fidesz del primo ministro Viktor Orban, la modifica porta al divieto di eventi come il Budapest Pride e fornisce una base costituzionale per negare il riconoscimento delle identità transgender e intersessuali. (Tgcom24)
Centrale il primato dei diritti dei bambini a un "corretto sviluppo fisico, intellettuale e morale" sugli altri diritti fondamentali, eccetto il diritto alla vita e inclusa la libertà di riunione pacifica, escamotage per vietare il Pride. (Il Fatto Quotidiano)
L’Ungheria ha approvato a larga maggioranza un emendamento costituzionale che rafforza il divieto della Pride March e introduce nuove restrizioni contro la comunità Lgbt. (il Giornale)

"Proteggiamo lo sviluppo dei bambini, affermando che una persona nasce o maschio o femmina e opponendoci fermamente alla droga e alle ingerenze straniere", dice il primo ministro ROMA – “L’emendamento costituzionale ungherese è ora legge. (Agenzia Dire)
Il Parlamento ungherese ha approvato una serie di modifiche costituzionali che colpiscono la comunità lgbtq e le persone con doppia cittadinanza: l'emendamento proclama che le persone possono essere solo maschi o femmine e riecheggia iniziative simili del presidente statunitense Donald Trump, alleato di Orbàn. (il Dolomiti)
Il Parlamento ungherese ha approvato una serie di modifiche costituzionali che colpiscono la comunità lgbtq e le persone con doppia cittadinanza: l'emendamento proclama che le persone possono essere solo maschi o femmine e riecheggia iniziative simili del presidente statunitense Donald Trump, alleato di Orbàn. (Il Messaggero)