Vaccini Coronavirus, priorità a scuola e forze dell’ordine: si usano le scorte di AstraZeneca

TerniToday ECONOMIA

Una scelta dettata altresì dai tempi abbastanza lunghi (75 giorni) per la somministrazione della seconda dose, e dunque tali da poter garantire la ricostituzione delle scorte medesime, senza compromettere quindi il secondo vaccino.

Richiesta motivata dall’andamento epidemiologico che ha visto un considerevole aumento della circolazione del virus, soprattutto in provincia di Perugia.

Le “zone rosse", infatti - a parere del Cor - non possono essere rifornite di vaccini con il criterio di proporzionalità con la popolazione, ma devono avere maggiori forniture in grado di spegnere “l’incendio in atto” ed evitare che il virus si propaghi verso altri territori

Nell’ambito della stessa seduta è stato inoltre deciso di inviare una lettera al commissario straordinario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, a firma dei due direttori regionali Claudio Dario (sanità) e Stefano Nodessi (infrastrutture e protezione civile) per ribadire e supportare la richiesta di una rapida fornitura per l’Umbria di 50mila vaccini, già formalizzata dalla stessa presidente della Regione Umbria, Donatella Tesei, anche al ministro per la salute, Roberto Speranza, in occasione della sua recente visita in Umbria. (TerniToday)

Se ne è parlato anche su altri media

Richiesta motivata dall’andamento epidemiologico che ha visto un considerevole aumento della circolazione del virus, soprattutto in provincia di Perugia La decisione del Cor: richiamo dopo 75 giorni, c'è tempo per reperire nuove dosi | Le scorte scenderanno dal 50 al 30%. (TuttOggi)

Milano, 25 feb. Lo dice a LaPresse Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi (LaPresse)

“Con la terza consegna che è stata effettuata, siamo contenti di aver fatto arrivare già più di 1 milione di dosi. Se qualcuno offre vaccini attraverso il settore privato potrebbe trattarsi di vaccini contraffatti e come tali vanno segnalati alle autorità competenti (Il Domani d'Italia)

Daniela La Cava 22 febbraio 2021 - 07:55. MILANO (Finanza.com). AstraZeneca afferma che sta lavorando per rispettare l’impegno di consegnare all’Italia 4,2 milioni di dosi nel primo trimestre, con l’obiettivo di superare i 5 milioni. (Finanza.com)

E' stata fatta una scelta etica, in pandemia non si guadagna sul vaccino e quindi il vaccino è venduto a 2 euro e 80 centesimi" "Ho il sospetto che questo vaccino dia fastidio perché costa troppo poco", ha detto Di Lorenzo ai microfoni di Radio Cusano Campus. (Corriere dello Sport.it)

Il funzionario dell'UE alla Reuters ha confermato che AstraZeneca prevede di erogare circa 40 milioni di dosi nel primo trimestre, ancora una volta meno della metà dei 90 milioni di dosi che avrebbe dovuto fornire straZeneca prevede di fornire meno della metà delle dosi di vaccino anti-Covid all'Unione europea rispetto al contratto nel secondo trimestre. (Ticinonline)