Certificato verde europeo, l'ipotesi di Bruxelles: vaccino e guarigione più "pesanti" dei tamponi

Al momento l'unica differenza tra il green pass ottenuto con il vaccino e la guarigione e il tampone è la durata: 48 ore che però potrebbero ridursi a 24.

A Bruxelles si riflette su una strategia di lungo respiro che, cavalcando l'evoluzione della pandemia, traghetti l'Europa verso una nuova normalità.

Per il virologo dell'Università degli Studi di Milano Fabrizio Pregliasco, è impensabile navigare in sicurezza con la riapertura delle scuole ipotizzando che ogni 48 ore si faccia un tampone

Si ragiona anche sul tipo di tamponi che oggi sono validi per ottenere il pass, alcuni test non vengono ritenuti sufficientemente affidabili. (ilGiornale.it)

Ne parlano anche altri media

In percentuale sono così divisa per fascia d'età: ultra ottantenni 83,7 percento; 70-79 anni 83,2 percento; 60-69 anni 76,5 percento; 50-59 anni 65,6 percento; 40-49 anni 62,9 percento; 30-39 anni 56,6 percento; 20-29 anni 56,8 percento; 16-19 anni 64 percento; 12-15 anni 81 percento (ilmessaggero.it)

Nonostante le parafarmacie siano diventate una realtà consolidata e un punto di riferimento per i cittadini, restano limitate nella quantità dei servizi che possono erogare alla comunità. «Dal nostro punto di vista l’attuale sistema ci impedisce di svolgere la professione in un libero mercato, come accade per qualsiasi altra categoria – commenta Pegorini –. (IL GIORNO)

Quindi la convenienza è poca, tante farmacie hanno deciso di non effettuare questo servizio e quelle che lo fanno sono oberate di richieste Le richieste di tamponi nelle farmacie sono quadruplicate nelle ultime due settimane. (BergamoNews.it)

Il green pass, infatti, è obbligatorio anche per chi accompagna o va a prendere i bambini all’interno degli istituti, compresi dunque genitori o nonni E senza vaccino anti-Covid, l’unica alternativa è quella dei tamponi ogni 48 ore. (Libertà)

Non usa mezzi termini Giuseppe Delfini, presidente di Federfarma Reggio, nel segnalare l’effetto ‘scaricabarile’ che oggi vede le farmacie nell’occhio del ciclone. "Facciamo presente però - puntualizza - che il Green pass viene rilasciato anche in virtù del certificato di tampone antigenico negativo (il Resto del Carlino)

Probabile che nelle prossime settimane vengano ripetuti gli screening di massa per evitare cluster all’interno delle scuole come avvenuto lo scorso autunno A sottoporsi allo screening principalmente la fascia d’età dei piccoli di 4-5 anni, oltre che sugli alunni della scuola primaria e secondaria di primo e secondo grado. (Il Quotidiano del Molse)