Cuba: torna la tranquillità dopo le proteste

LaPresse ESTERI

Minore anche la presenza di poliziotti visibili per le strade. (LaPresse) Dopo giorni di proteste con migliaia di persone che hanno manifestato in tutta Cuba contro il governo, prime ore di tranquillità per gli abitanti della capitale dell’Avana.

Le autorità hanno ripristinato, seppur a intermittenza i servizi telefonici, interrotti durante le proteste.

Minore anche la presenza di poliziotti visibili per le strade. (LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Questo contenuto è stato pubblicato il 17 luglio 2021 - 15:28. tvsvizzera. Intanto Biden afferma che "il comunismo è fallito e Cuba è uno stato fallito". (tvsvizzera.it)

Sono 60 anni che il popolo cubano non vive, ma sopravvive, in una lotta continua per difendere la libertà. «No alle decisioni di facciata da spendere sui media internazionali per giustificare e liquidare la giusta protesta. (VeneziaToday)

Dall’altra parte rappresentanti dei partiti della sinistra radicale. Gli agenti di polizia presenti in piazza del Popolo venerdì pomeriggio a Ravenna hanno placato i momenti di tensione che si erano creati nella manifestazione degli esuli cubani, un centinaio, nella centrale piazza bizantina. (Teleromagna24)

Gerardo Hernández, che faceva parte del gruppo dei cinque eroi di Cuba, è intervenuto all’evento e ha parlato di “orgoglio nazionale” “Una madre mi ha detto ieri che sua figlia adolescente ha chiesto se questa fosse Cuba, vedendo con le lacrime agli occhi le immagini di atti di violenza che alcune sue amiche hanno condiviso su Facebook. (Farodiroma)

Il primo passo intrapreso dall’amministrazione lametina è quello di essersi costituiti parte civile nel procedimento che la procura di Lamezia ha istituito sui fumi tossici dal campo Rom, nominando anche un tavolo tecnico per gli accertamenti del caso L’intera comunità di Lamezia non può sopportare più il perpetrarsi di queste dinamiche dannose e deleterie. (Corriere di Lamezia)

Ricorda la presa del potere? Dopo la laurea in architettura nel 1968 mi offrirono un lavoro all'Avana e per un momento pensai di trasferirmi. (la Repubblica)