Borghetto S. Spirito, nelle scuole torna la giornata nazionale di prevenzione dello spreco alimentare

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Borghetto Santo Spirito. Mercoledì 5 febbraio 2025 si celebra la 12° giornata nazionale di Prevenzione dello spreco alimentare, appuntamento fondamentale nel percorso verso gli obbiettivi di sostenibilità 2030 fissati dall’Agenzia delle Nazioni Unite. Il Comune di Borghetto Santo Spirito, in collaborazione con CIRFOOD S.C., attuale gestore del servizio di refezione scolastica, conferma il proprio impegno nella lotta contro lo spreco alimentare, proseguendo il suo percorso avviato nel 2024 sui temi del recupero del cibo e della sostenibilità ambientale. (IVG.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Tre quarti delle perdite economiche per lo spreco di cibo avvengono in famiglia, tra le mura domestiche, mentre il restante 25% si suddivide tra commercio e distribuzione (8% pari a 1,7 miliardi), ristorazione (6% pari a 1,3 miliardi), produzione primaria (6% per un ammontare complessivo di 1,1 miliardi) e industria alimentare (5% pari a 965 milioni). (Il Sole 24 ORE)

In Italia il cibo si butta con più facilità che in altri Paesi europei: il 37% dimentica il cibo in dispensa o in frigo, solo il 23% programma i pasti settimanali e il 75% non è in grado o non è disposto a rielaborare in modo creativo gli avanzi. (Corriere della Sera)

La maggior parte dello spreco alimentare avviene fra le mura domestiche, è proprio dal frigorifero della propria abitazione che deve cominciare la correzione di un difetto diventato ormai una... (Virgilio)

Cibo, in Italia aumenta lo spreco: si buttano alimenti per 14,1 miliardi di euro

– Il cibo che sprechiamo o va perso in un anno ci costa mediamente 372 euro, per un totale di quasi 22 miliardi, sostanzialmente stabile rispetto allo scorso anno, In termini quantitativi in Italia 8,2 milioni di tonnellate di cibo finiscono nella spazzatura o vanno perse, ponendo il nostro Paese al terzo posto nella classifica degli “spreconi d’Europa”, dietro Germania (10,8 milioni di tonnellate) e Francia (9,5 milioni di tonnellate). (Agenzia askanews)

I nuovi dati dell’Osservatorio Waste Watcher 2024 In Italia raccontano che lo spreco alimentare nel nostro paese è una realtà allarmante che colpisce soprattutto, nell’ordine, frutta, pane e verdura. Questi alimenti, fondamentali per una dieta sana e sostenibile, rappresentano la quota maggiore dei 4,5 milioni di tonnellate di cibo gettato ogni anno. (Vegolosi.it)

Introduzione (Sky Tg24 )