Urla dal silenzio

Avvenire ESTERI

Paktika già era un posto fuori dal mondo, ora lo è del tutto.

Troppo dolore emana, nel silenzio, da quel punto dell'Asia

Più che ai morti però penso ai vivi, a chi è intrappolato tra le macerie e grida e urla, ma niente, nessuno risponde.

La Rete, se poi c'era in quei villaggi fra le montagne, saltata.

Si allarga attorno a quella zona il terribile silenzio di quando, in realtà, non si sa quasi nulla, perché tutto da quei villaggi tace. (Avvenire)

Se ne è parlato anche su altre testate

(askanews) - Situazione sempre drammatica in Afghanistan dopo la scossa sismica che il 22 giugno ha colpito la provincia orientale di Paktika. (Tiscali Notizie)

Un potente terremoto ha colpito nella notte tra martedì 21 e mercoledì 22 giugno le province di Paktika e Khost, nella porzione sud-orientale dell’Afghanistan, nei pressi della frontiera con il Pakistan. (LifeGate)

Quello di mercoledì in Afghanistan è stato il terremoto più devastante che abbia colpito il già martoriato Paese in due decenni. Molte famiglie in tende improvvisate, accanto ai resti delle case che avevano con così tanta fatica costruito. (ilGiornale.it)

Il bilancio delle vittime del sisma che ha colpito il sud è in salita e difficile da definire, ormai siamo a 1.150 persone. Le condizioni impervie dell'area colpita e le difficoltà strutturali ed economiche del Paese rendono le operazioni assai complesse. (Vatican News - Italiano)

E' di almeno cinque morti il bilancio delle vittime di una nuova scossa di terremoto oggi in Afghanistan, che stamani ha fatto ancora tremare la provincia di Paktika, dopo il sisma devastante che nella notte tra martedì e mercoledì scorsi ha fatto più di mille morti nel Paese, dallo scorso agosto di nuovo in mano ai Talebani. (Adnkronos)

La valutazione permetterà di determinare la fattibilità e l'adeguatezza del denaro contante come risposta per sostenere la ripresa precoce. Nel settore dei servizi idrici e igienici, la risposta prevede la fornitura di sapone e prodotti per il trattamento dell'acqua per mitigare l'aumento del rischio di un'epidemia di diarrea acquosa acuta/colera. (UNICEF Italia)