L’Istat svela il paradosso italiano: raddoppiato l’import e dimezzato l’export verso la Russia

StrettoWeb ECONOMIA

Rispetto ad aprile 2021, l’export verso la Russia si è dimezzato (-48%), mentre l’import è più che raddoppiato (+118%).

Ad aprile 2022, la differenza fra quanto Roma compra da Mosca e quanto Mosca compra da Roma (disavanzo commerciale), è diventato di 2.5 miliardi di euro.

Nell’ultimo anno, infatti, l’Italia vende meno e compra di più dalla Russia.

Un altro dato fa riflettere: la Russia non è nemmeno il primo fornitore di gas per l’Italia

L’Italia spende molto sul piano energetico, mentre i prodotti che dovrebbe vendere alla Russia sono fermi a causa degli embarghi. (StrettoWeb)

Ne parlano anche altre testate

l prezzo del gas al mercato di Amsterdam - che non è il gas russo, ma per noi è importante perché è su questo gas che si fa il prezzo delle nostre bollette - il 27 maggio era a 83 euro per Megawattora: è quindi un prezzo minore rispetto a quando è cominciata la guerra in Ucraina (alla vigilia del conflitto era 87 euro per Mwh) (Sky Tg24 )

Con la guerra in Ucraina crolla l’export dell’Italia in Russia, male anche le vendite in Cina Secondo l’Istat, visto il conflitto in Ucraina, ad aprile il commercio tra l’Italia e la Russia è sceso del 48%, mentre si riducono del 16% le vendite in Cina. (Fanpage.it)

L'incremento su base mensile dell'export riguarda tutti i raggruppamenti principali di industrie, a eccezione dei beni intermedi (-2,4%), ed è dovuto soprattutto all'aumento delle vendite di energia (+37,0%). (Borsa Italiana)

L'incremento su base mensile dell'export riguarda tutti i raggruppamenti principali di industrie, a eccezione dei beni intermedi (-2,4%), ed è dovuto soprattutto all'aumento delle vendite di energia (+37,0%). (Borsa Italiana)

Infatti, ad aprile, il valore dell’import dei prodotti russi in Italia è più che raddoppiato rispetto a un anno fa. La guerra in Ucraina è stata, finora, un affare per Mosca e un disastro per Roma. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Occhi ovviamente sulla Russia verso la quale, nell'arco di un anno, le esportazioni italiane hanno visto dimezzare il loro valore, mentre le importazioni lo hanno visto raddoppiare a causa, com'è ovvio, dei prezzi del gas (L'HuffPost)