Codice stradale, dietrofront sulla guida sotto effetto di droghe, reato se “sostanza stupefacente assunta in tempo prossimo alla conduzione del veicolo”

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Il Giornale d'Italia INTERNO

Clamoroso dietrofront sul nuovo Codice della Strada, in merito alla guida sotto effetto di sostanza stupefacenti. La linea dura del ministro dei Trasporti Matteo Salvini viene smentita da una circolare congiunta di Interno e Salute. Per essere sanzionati serve provare l’effettiva alterazione psico-fisica durante la guida. Dietrofront sulla guida sotto effetto di droghe, reato se “sostanza stupefacente assunta in tempo prossimo alla conduzione del veicolo” Una circolare congiunta dei ministeri dell’Interno e della Salute, inviata l’11 aprile alle prefetture e alle forze dell’ordine, ha di fatto modificato l’applicazione delle norme sulla guida sotto l’effetto di sostanze stupefacenti contenute nel nuovo Codice della Strada. (Il Giornale d'Italia)

Se ne è parlato anche su altri media

Lorenzo Cristea, un 20enne residente a Trebaseleghe, è stato brutalmente accoltellato a morte in un violento scontro tra gruppi di italo-romeni e nordafricani davanti alla discoteca Playa Beach. CASTELFRANCO VENETO (TV) – Una serata che avrebbe dovuto essere di divertimento tra amici si è trasformata in tragedia nella notte tra sabato 3 e domenica 4 maggio a Castelfranco Veneto. (Nordest24)

«Vorrei parlare con loro, fagli capire tutto il dolore che hanno provocato. Ma di perdonarli per quello che hanno fatto, non credo che sarò mai capace». (Il Mattino di Padova)

Il locale, presso il quale aggrediti e aggressori avevano passato la serata, ha dichiarato di dissociarsi «da qualsiasi condotta violenta o provocatoria in relazione alla quale, con il personale addetto, vigila in ogni momento, per garantire momenti di spensieratezza ed allegria. (Tribuna di Treviso)

Lorenzo Cristea ucciso a coltellate, la versione di Taha Benhani: «Nessuna imboscata, stavamo aspettando un passaggio per tornare a casa»

Un 20enne morto, due feriti, di cui uno in gravi condizioni, e nove indagati, sette accusati di rissa aggravata. Ma è sugli altri due finiti in carcere che si concentrano i reati più gravi, in particolare sul più giovane, 19 anni appena, italo-marocchino nato a Montebelluna, indagato per omicidio, tentato omicidio, rissa, porto d’armi. (RaiNews)

CASTELFRANCO VENETO / MONTEBELLUNA – Le indagini sull’aggressione mortale avvenuta all’uscita del Playa Beach Club a Castelfranco Veneto hanno portato all’aggravamento delle accuse nei confronti di Taha Bennani, 22 anni, e Badr Rouaji, 19 anni, entrambi di Montebelluna. (OggiTreviso)

CASTELFRANCO L’omicidio di Lorenzo Cristea, 20enne di Trebaseleghe, e il tentato omicidio di Alessandro Bortolami, 20enne di Zero Branco (ancora grave in rianimazione all’ospedale di Castelfranco Veneto, ma che si è risvegliato e dovrebbe cavarsela, ndr) ora vengono contestati anche a Taha Benhani, il 21enne di Montebelluna che fino a ieri mattina era considerato dalla Procura il “complice” di Bedr Rouaji, 19 anni, l’altro arrestato per la rissa sfociata nel sangue domenica scorsa alle 4 del mattino in via Pagnana, a due passi dal parcheggio della discoteca Playa Loca. (Il Gazzettino)