Raffica di misure anti-Cina negli Usa, ecco perché

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Queste norme, insieme alle restrizioni sul gigante telecom Huawei, mandano un chiaro segnale: gli Stati Uniti continueranno ad adottare misure nel tentativo di ottenere un vantaggio tecnologico critico nei confronti di Pechino.

Il Dipartimento del Commercio USA di recente ha introdotto normative volte a mettere in sicurezza dalle interferenze cinesi le supply chain di settori come i semiconduttori. (Wall Street Italia)

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Uno Stato membro non dovrebbe decidere di revocare le restrizioni di viaggio per i paesi terzi non elencati prima che ciò venga deciso in modo coordinato. L'Unione europea riapre, da domani primo luglio, le sue frontiere esterne a 15 paesi terzi, tra cui la Cina ma a condizione di reciprocità. (laRegione)

(askanews) - Per quanto riguarda la situazione epidemiologica, i paesi terzi elencati devono soddisfare a loro volta tre criteri: 1) il numero di nuovi casi di contagio di Covid-19 negli per 100.000 abitanti negli ultimi 14 giorni deve essere vicino o inferiore o alla media Ue (cos com'era il 15 giugno 2020); la tendenza dei nuovi casi nelle ultime due settimane deve essere stabile o decrescente rispetto ai 14 giorni precedenti; la risposta complessiva al Covid-19, deve tener conto delle informazioni disponibili (test, sorveglianza, tracciabilit dei contatti, contenimento, trattamento e rendicontazione), nonch dell'affidabilit delle informazioni e, se necessario, del punteggio medio totale secondo l'indice Ihr ("International Health Regulations") dell'Oms. (Yahoo Finanza)

L’Europa riapre le frontiere a 15 Paesi extra Ue: ecco la lista. L’elenco dei Paesi sarà aggiornato ogni 15 giorni seguendo l’andamento della curva epidemica. (MeteoWeek)

Lo si apprende a Bruxelles dopo il voto dei paesi membri alle raccomandazioni e alla lista. L’elenco comprende 15 paesi: Algeria, Australia, Canada, Georgia, Giappone, Montenegro, Marocco, Nuova Zelanda, Ruanda, Serbia, Corea del Sud, Thailandia, Tunisia, Uruguay e la Cina, soggetta alla conferma della reciprocità. (Firenze Post)

A sintesi, come si dice, raggiunta, l'Europa riapre dunque le frontiere esterne per 15 paesi: torneranno canadesi, australiani, giapponesi e potrebbero tornare anche i cinesi se Pechino garantirà ai cittadini europei di entrare in Cina. (TG La7)

L'Ue ha dato il via libera ad una ristretta lista di paesi terzi. L'obiettivo è favorire un'azione coordinata degli Stati membri in un ambito a forte integrazione quale quello di Schengen. (laRegione)