Bridge attacca Mancini: “Lo detesto, il successo dell’Italia dà fastidio”

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La splendida vittoria dell’Italia agli Europei in casa degli inglesi non è ancora stata metabolizzata da questi ultimi.

Ha fatto bene con l’Italia, e questo mi dà molto fastidio”

L’ex Manchester City ha condiviso un’esperienza con l’attuale CT italiano Roberto Mancini nel 2009, proprio ai Citizens, ma il rapporto tra i due fu pessimo, come testimoniano le parole dello stesso Bridge, riprese dal Corriere dello Sport: “Detesto Mancini, lo sanno tutti. (Footballnews24.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

“Non solo la mia famiglia tifava per l’Inghilterra, ma tifava anche per la perdita di Mancini, quindi è stato ancora più doloroso”, ha detto Bridge. Un rapporto per nulla gerarchico tra l’allenatore e il giocatore, che ha rivelato un “odio” che si riflette ancora oggi nelle dichiarazioni del giocatore inglese (Flamina&dintorni)

Mancini e quella voglia di stravolgere ogni record. Dal momento in cui Roberto Mancini ha preso posto sulla panchina azzurra, ecco che l’Italia ha modificato radicalmente il proprio modo di giocare. Dopo 53 anni, Roberto Mancini riporta l’Italia sul tetto d’Europa: è la distanza di anni maggiore tra due trofei conquistati da parte di una Nazionale in tutta la storia degli Europei. (MilanNews24.com)

A prendere parola questa volta è stato Wayne Bridge, ex calciatore del Manchester City quando la squadra era allora allenata da Mancini. Le parole dell’ex difensore non lasciano spazio ad interpretazioni, leggiamole. (Il Corriere del Pallone)

Wayne Bridge, ex calciatore di Manchester City e Chelsea, è intervenuto alla trasmissione The Big Stage di Bettingexpert, ecco le sue parole: “Non stavamo solamente tifando l’Inghilterra, ma anche la sconfitta dell’Italia perché era allenata da Mancini, ecco perché mi brucia ancor di più aver perso. (Il Napoli Online)

Non dico che è il peggior allenatore che ho avuto, ma tatticamente non è così bravo. Ha fama per aver vinto la Premier al City, ma in realtà sono stati i giocatori ad averlo vinto e non lui come allenatore. (MondoNapoli)

Il trionfo dell’Italia agli Europei rappresenta una ferita aperta per l’Inghilterra, che tarda a mandar giù l’amara sconfitta di Wembley. “La vittoria dell’Italia è una cosa che mi ha fatto davvero male, perché io odio Mancini– ha affermato Bridge al programma The Big Stage di Bettingexpert -. (L'Arena del Calcio)