Zona arancione, Valle d’Aosta a rischio. Sicilia, Lombardia e Piemonte in zona gialla: i colori delle regioni

Corriere della Sera INTERNO

La media dei p osti occupati in area medica da nuovi casi positivi al Covid e al 27,1% quella dei posti occupati in terapia intensiva e al 17,5%.

La Lombardia supera l’occupazione in area medica con 33% ma le terapie intensive sono al 16,8%

Ad eccezione della Valle d’Aosta che rischia di finire in fascia arancione tutte le regioni sono sotto la soglia critica.

di Monica Guerzoni e Fiorenza Sarzanini. (Corriere della Sera)

La notizia riportata su altri giornali

Lombardia resta in zona gialla. “Uno dei tre parametri previsti per il passaggio di zona (quello delle terapie intensive, ndr) è ancora sotto la soglia di allarme. “La Lombardia resta in zona gialla anche la settimana che comincia lunedì prossimo 17 gennaio”. (MilanoBIZ)

Advertisement. Rimangono in vigore, per un altro paio di giorni come deciso in precedenza, le misure della zona arancione fissate nell’ordinanza n. Advertisement. E’ quanto dispone un’ordinanza, la n.6/2022, firmata dal presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto che stabilisce, inoltre, la cessazione delle medesime misure, da oggi, a Cinquefrondi, Galatro, Melicucco, Rizziconi, San Roberto, Taurianova e Polistena, sempre nel Reggino. (Corriere di Lamezia)

È evidente che esiste una differenza tra chi entra in ospedale per una patologia che dipende dal Covid e chi entra per un’altra patologia, magari perché ha subito un incidente stradale e, sottoposto al tampone pre-ricovero, risulta positivo. (MyValley.it)

Lombardia gialla, Fontana: “Malati di (o con) covid?”. La Lombardia resta gialla e il governatore Attilio Fontana tira un sospiro di sollievo. “Non possiamo più mettere sullo stesso piano chi finisce in ospedale a causa del covid e chi ha bisogno di cure per tutt’altro motivo, ma nel contempo risulta positivo” (Rete55)

ZONA ARANCIONE: COSA CAMBIA PER MOBILITÀ E SPOSTAMENTI. Ufficialmente in zona arancione sono permessi gli spostamenti solo all’interno del proprio Comune, o al massimo da un Comune con al massimo 5.000 abitanti verso un altro situato entro 30 km, ad esclusione dei capoluoghi di provincia (SicurAUTO.it)

In zona bianca invece: Basilicata, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Umbria. Entrambi i parametri superano le soglie per finire in zona arancione che sono: il 20% di posti in terapia intensiva occupati dai pazienti Covid e il 30% dei posti nei ricoveri ordinari. (Salernonotizie.it)