Occhio su queste province: fino a 300/400 mm e rischio dissesti

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Una configurazione barica di quelle cattive per diverse regioni italiane è già in azione da alcune ore sul Mediterraneo Occidentale. Trattasi di una saccatura instabile nord-atlantica molto tagliente, in affondo dal Nord Atlantico, Regno Unito, verso le Baleari, Ovest Mediterraneo e Nord Algeria. La saccatura contiene al suo interno aria piuttosto fredda, relativamente al periodo, e su tutta la colonna, fino a -27/-28 gradi intorno ai 5000 m in corrispondenza delle isole Baleari, e fino a 2° positivi a 1450 m circa in penetrazione fino all'Algeria settentrionale. (Meteo Giornale)
Se ne è parlato anche su altre testate
Il maltempo potrebbe causare problematiche alla viabilità, con possibili fenomeni di instabilità dei pendii e criticità legate alla rete idrografica e di drenaggio urbano connesse al vento. Proseguono le precipitazioni in Friuli durante questa Settimana Santa. (Il Friuli)
Dalla mattinata di oggi, 15 aprile, si prevedono venti anche molto forti, ma sono in arrivo anche precipitazioni intense. Il Dipartimento di Protezione Civile ha emesso delle ordinanze di allerta arancione e di allerta gialla in alcune regioni italiane: le previsioni meteo di mercoledì 16 e giovedì 17 aprile 2025 non promettono, infatti, nulla di buono. (La Gazzetta dello Sport)

L’ultima perturbazione giunta sul nostro Paese porterà forte maltempo anche nella giornata di domani, Giovedì Santo, con le piogge più intense, diffuse e insistenti al Nord-Ovest: in questi settori, nell’arco di 48 ore (mercoledì-giovedì) potrebbero cadere localmente anche oltre 200 millimetri di acqua, con il pericolo che si creino notevoli criticità. (Meteo.it)
Persistono in Toscana condizioni meteo perturbate, con nuovo aumento dell'instabilità. Per questo la sala operativa della protezione civile regionale ha emesso un codice giallo per quasi tutto il territorio e uno arancione per mareggiate e vento relativo alle isole dell'Arcipelago e alla costa maremmana. (la Repubblica)