Gli ambientalisti bloccano Musk: stop allo stabilimento Tesla in Germania

la Repubblica ECONOMIA

La corte amministrativa di Berlino-Brandeburgo ha rilasciato uno stop temporaneo al taglio del legname ribaltando quel che era stato deciso a un livello più basso di giudizio, quando era stato rigettato il ricorso del gruppo ambientalista Gruene Liga Brandenburg.

Finora i lavori hanno interessato un area equivalente a qualcosa come 150 campi di calcio, e hanno anche portato alla rimozione di residui bellici. (la Repubblica)

Su altre fonti

I manifestanti affermano che la fabbrica costituisce una minaccia per la fauna selvatica e le risorse idriche locali. Il progetto è quello di costruire una fabbrica di auto elettriche e quindi ecologiche, ma l'impianto non sarebbe affatto amico dell'ambiente, anzi rischia di essere un pericolo. (EuropaToday)

Ed è questa la battaglia che Tesla si trova di fronte in Germania dopo i primissimi passi della nuova Gigafactory nei pressi di Berlino . L’obiettivo di Tesla era quello di avviare la Gigafactory entro pochi mesi, così da arrivare quanto prima all’obiettivo delle 500 mila vetture elettriche prodotte e distribuite. (Newstreet)

Tesla sta costruendo il suo primo impianto europeo in Germania, così come annunciato lo scorso novembre dalla stessa azienda. È quanto riferisce The Verge, nel sottolineare come la decisione dei giudici sia stata presa a seguito delle proteste di alcuni attivisti locali. (GreenStyle)

Secondo il rapporto, gli ingegneri che hanno potuto analizzare il sistema sono rimasti stupiti del suo altissimo livello di progettazione. A questa conclusione è arrivato l'editore Nikkei Business Publications che ha organizzato un teardown della Tesla Model 3 per studiarne i segreti. (HDmotori)

Probabilmente non ci vorrà molto affinché le versioni Long Range Plus di Model S e Model X siano commercializzate anche in Europa. Oltre al miglioramento dell’autonomia, la Model S Long Range Pus è dotata di serie di cerchi da 19". (Automoto.it)

In cima a questa classifica troviamo come anticipato la Tesla Model 3, con solo un 5,25% di differenza, ovvero poco più di 2.500 dollari di differenza tra il prezzo del nuovo e quello dell'usato. La seconda in classifica, la Ford Ranger, ha segnato una differenza del 11,4%, quindi molto distante dai valori del gradino più alto del podio. (DMove.it)