Che gioco sta portando avanti Musk con Twitter?

L'INDIPENDENTE ECONOMIA

Per chi si fosse perso la vicenda, a inizio aprile Musk aveva comprato una quota di maggioranza di Twitter promettendo rivoluzioni e cambiamenti in nome della “libertà di parola”.

Musk ha intrapreso dunque un’altra strada: fare leva sull’esistenza di account di Twitter fasulli per “sospendere” la trattativa.

La partecipazione alla commissione avrebbe però comportato alcuni oneri che probabilmente stavano troppo stretti a Musk, il quale ha alterato senza indugio la propria posizione. (L'INDIPENDENTE)

Ne parlano anche altri media

Lunedi lui e Agrawal si sono scambiati una serie di tweet sulla questione degli account falsi. “La mia offerta si basava sull’accuratezza dei documenti SEC di Twitter“, ha scritto Musk. (MeteoWeb)

E allora, ci pare, ben venga una soluzione, almeno leggermente diversa, per evitare di rinunciare del tutto a regolare la rete, ma anche di stravolgere l’ordinamento e i contropoteri che lo compongono. (Il Sole 24 ORE)

Nessuno sconto rispetto alla cifra proposta inizialmente e, a quanto pare, nemmeno nessun audit indipendente per verificare la veridicità dei dati sul numero di account bot. La scorsa settimana Elon Musk ha annunciato di voler mettere in pausa l’operazione di acquisizione, chiedendo pubblicamente che Twitter sottoponga i suoi dati ad una revisione interna (Lega Nerd)

Un alto numero di bot può determinare un cambio di giudizio da parte degli investitori. Effettivamente i numeri depositati presso la SEC (Securities and Exchange Commission) discordano ampiamente con le stime proposte da Musk. (IG Italia)

Il milionario ha poi parlato della libertà d’espressione: “Per ‘libertà d’espressione’ intendo semplicemente ciò che è conforme alla legge”. Per Musk, quindi, i divieti e le sospensioni di Twitter vanno al di là della legge del Paese, ma questo è l’unico principio che deve reggere la libertà d’espressione? (Aleteia)

Un affare da 44 miliardi di dollari che, per tornare nel campo del gossip, potrebbero in parte essere finanziati mettendo Twitter a pagamento. Ed è un discorso che non contribuirà all’operazione simpatia di Musk (ilmessaggero.it)