Arrestato Tom Barrack il miliardario amico di Trump

Nuovo Sud ESTERI

Barrack ha aiutato Trump a raccogliere fondi per la sua campagna elettorale del 2016 e, dopo la vittoria del tycoon, prima di diventare il responsabile del comitato inaugurale ha avuto un ruolo di primissimo piano anche nel transition team del nuovo presidente.

Il comitato inaugurale raccolse una cifra record di 107 milioni di dollari

L'amicizia tra i due miliardari risale agli anni '80.

Tom Barrack, il miliardario grande amico e alleato di Donald Trump, è stato arrestato dagli uomini dell'Fbi con l'accusa di aver fatto segretamente lobby per alcuni Paesi del Golfo come l'Arabia Saudita e gli Emirati Arabi, interessati ad influenzare la campagna presidenziale del tycoon e la sua successiva amministrazione dopo la vittoria alle presidenziali americane del 2016. (Nuovo Sud)

Ne parlano anche altre fonti

(LaPresse/AP) – Il presidente del comitato inaugurale dell’ex presidente Usa Donald Trump, Tom Barrack, è stato rilasciato su cauzione, fissata a 250 milioni di dollari: Barrack è accusato di aver lavorato come agente per gli Emirati Arabi Uniti in modo da influenzare la politica estera di Trump (LaPresse)

1 min, 46 sec. Sostenere le vittime di reato e, al tempo stesso, favorire la rieducazione degli autori degli stessi, specie nell’ambito della giustizia minorile. In totale, un tesoretto di 78mila euro destinato a garantire servizi pubblici per l’assistenza alle vittime di reato, nonché per lo sviluppo e realizzazione di programmi di giustizia riparativa. (Corriere di Lamezia)

Nessuno responsabile di così tante morti dovrebbe rimanere il presidente degli Stati Uniti” Nei giorni scorsi è diventato chiaro che il governo degli Stati Uniti si aspetta che la ripresa già avvenuta negli stati del sud sarà il preludio a una nuova ondata dell’epidemia. (Travely.biz)

. (Libertà)

Solo che le quote passarono da Colony Capital al fondo del Qatar attraverso il Lussemburgo, per eludere il fisco italiano. L’allora pm di Tempio Pausania lo accusò, insieme ad altre 14 persone, di frode fiscale da 170 milioni di euro: lo scorso anno Barrack è stato rinviato a giudizio dal tribunale di Tempio ed è ora in attesa di processo (SardiniaPost)

Fornito da Il Giornale. Secondo l'accusa, Barrack (e con lui altri due uomini, Matthew Grimes di Aspen, in Colorado e Rashid Sultan Rashid Al Malik Alshahhi, cittadino degli Emirati Arabi Uniti) avrebbe sfruttato il suo status di consigliere esterno della campagna di Trump per «favorire gli interessi e fornire informazioni agli Emirati Arabi Uniti» e per influenzare la campagna presidenziale, l'opinione pubblica e il governo degli Stati Uniti (Notizie - MSN Italia)