Sumy, dopo l’attacco licenziato il governatore militare

Sumy, dopo l’attacco licenziato il governatore militare
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RSI Radiotelevisione svizzera ESTERI

Il Governo ucraino ha approvato martedì il licenziamento del governatore militare di Sumy Volodymyr Artyukh, come proposto dal presidente Volodymyr Zelensky. Artyukh era accusato di negligenza in seguito all’attacco di questo fine settimana sulla città del nord-est del Paese, nell’omonimo oblast confinante con la Russia. Due missili avevano colpito in centro, causando complessivamente 35 morti e un centinaio di feriti, in grande maggioranza civili. (RSI Radiotelevisione svizzera)

Ne parlano anche altri media

Gli Stati Uniti non hanno firmato la dichiarazione di condanna dell’attacco missilistico russo contro Sumy, il più sanguinoso dall’inizio del 2025, proposto da G7. Donald Trump ha deciso di non firmare il documento per “preservare lo spazio per negoziare la pace” con la Russia (Il Giornale d'Italia)

Gli obiettivi sono diversi: ricacciare i reparti ucraini ancora presenti nel Kursk (che confina con Sumy) e creare una «zona cuscinetto» nel territorio ucraino, magari sfruttando il momento di stanchezza e difficoltà della controparte per avanzare. (Il Manifesto)

Nelle giornate del 10 e 11 aprile, l’India centrale e orientale è stata sconvolta da una violentissima ondata di maltempo, con temporali intensi, raffiche di vento e fulmini devastanti. Secondo quanto riportato dalle autorità locali e dai media, almeno 126 persone hanno perso la vita nel giro di 48 ore, in uno degli episodi più letali degli ultimi anni legati a fenomeni temporaleschi. (Meteo Italia)

Zelensky invita Trump a Kiev, ma il leader Usa lo attacca ancora

Chi resta spera in un miracolo di Pasqua. Fuori dai reparti di terapia intensiva degli ospedali di Sumy sono assiepati decine di giornalisti. (Il Manifesto)

Qui c’è un aggressore e una vittima: i russi sono gli aggressori, noi siamo le vittime”, ha affermato Zelensky, accusando chi giustifica Mosca di legittimare la violenza. “Non c’è via di mezzo. (Treccani)

Cbs oltre 24 ore prima che domenica mattina due missili russi compissero il massacro di civili nel centro della città settentrionale di Sumy. (Corriere della Sera)